La Banca centrale europea invita i cittadini a mantenere riserve di denaro fisico per fronteggiare blackout, crisi finanziarie e conflitti. Ecco perché il cash resta insostituibile
Mentre l'Europa si prepara all'euro digitale, la Banca Centrale Europea lancia un messaggio apparentemente contraddittorio: tenete sempre del denaro contante in casa. L'indicazione arriva da uno studio approfondito intitolato "Keep calm and carry cash" che analizza quattro grandi crisi degli ultimi anni e dimostra come, nei momenti più difficili, la moneta fisica diventi l'ancora di salvezza quando tutto il resto crolla.
Lo studio della BCE analizza episodi drammatici come la pandemia covid-19, l'invasione russa dell'Ucraina, il blackout spagnolo dell'aprile 2025 e la crisi del debito greco. In tutti questi casi, la domanda di banconote è schizzata alle stelle, con aumenti fino al 130% rispetto ai periodi normali.
Durante la pandemia, per esempio, la circolazione di euro è cresciuta di oltre 140 miliardi in due anni. Le autorità di diversi Paesi - Olanda, Austria e Finlandia - raccomandano già di tenere tra 70 e 100 euro per membro della famiglia, sufficienti per coprire le necessità essenziali per circa 72 ore. Ma perché proprio il contante è così importante?
Sono diverse le catastrofi descritte durante le quali il possesso di denaro contante può essere determinante:
La Bce identifica quattro caratteristiche che rendono il denaro fisico insostituibile durante le crisi:
I banchieri europei danno quattro consigli molto concreti:
Il denaro dovrebbe coprire spese essenziali come cibo, medicine, carburante e trasporti per almeno tre giorni. In Finlandia stanno persino sviluppando bancomat "a prova di blackout" per garantire l'accesso al contante anche durante interruzioni di corrente.
Lo studio della Bce va oltre la preparazione individuale: il contante rappresenta una forma di "assicurazione sociale" per l'intera comunità. Quando i sistemi centralizzati falliscono, una rete diffusa di persone con riserve di denaro fisico crea una "liquidità distribuita" che aiuta tutti. È quello che gli esperti chiamano "esternalità positiva": il beneficio sociale di avere contante disponibile è maggiore della somma dei benefici individuali. Per questo motivo, il nuovo regolamento antiriciclaggio europeo prevede che, in caso di emergenze, i limiti ai pagamenti in contanti possano essere temporaneamente sospesi.
L'euro digitale arriverà, ma la lezione delle crisi è chiara: i pagamenti del futuro saranno ibridi. Come spiega l'istituzione guidata da Christine Lagarde, "mentre i sistemi digitali sono ottimizzati per l'efficienza, il contante fornisce la ridondanza essenziale - una 'ruota di scorta' per il sistema dei pagamenti". Il denaro fisico non è solo un retaggio del passato, ma un pilastro fondamentale della stabilità economica e della fiducia pubblica, soprattutto quando è più necessario.