La novità è contenuta nel disegno di legge Bucalo (FdI), ora in discussione al Senato. Una misura che punta ad anticipare l'età pensionabile dei docenti e del personale della scuola
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Un riscatto della laurea a soli 900 euro l'anno invece dei 6.076 attuali. È questa la novità contenuta nel disegno di legge Bucalo (FdI), ora in discussione al Senato. Una misura che punta ad anticipare l'età pensionabile dei docenti e del personale della scuola, riducendo costi e burocrazia.
Attualmente, secondo i dati Inps, riscattare un anno di studi universitari costa in media 6.076 euro. Per un percorso di cinque anni la cifra supera i 30mila euro.
L'aliquota verrebbe ridotta al 5%. Il costo per un anno di studi scenderebbe a poco più di 900 euro. Una laurea magistrale di cinque anni si potrebbe riscattare con circa 4.500 euro complessivi.
Docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Personale tecnico e amministrativo del comparto istruzione. Ricercatori, universitari e personale altamente qualificato. In totale, la platea potenziale è di circa 1,2 milioni di lavoratori.
Pensione anticipata: con il riscatto agevolato, un uomo potrebbe lasciare il lavoro dopo 37 anni di contributi, una donna dopo 36. Ricambio generazionale: liberare posti permetterebbe l'ingresso di nuovi insegnanti più giovani. Benessere sul lavoro: contrastare il burnout e migliorare la qualità della didattica.
In Italia solo le forze armate hanno già il riscatto gratuito a carico dello Stato. In Germania, invece, il riscatto degli anni universitari è totalmente gratuito. Con questa proposta, l'Italia punta a colmare il gap con i partner europei.
Il ddl è ancora all'esame della Commissione Affari sociali del Senato. Se approvato, introdurrebbe un nuovo sistema di welfare professionale per il comparto istruzione, legato anche agli obiettivi del Pnrr.