la scheda

Pensioni, come funziona il riscatto della laurea a 900 euro l'anno (anziché 6mila) e chi può beneficiarne

La novità è contenuta nel disegno di legge Bucalo (FdI), ora in discussione al Senato. Una misura che punta ad anticipare l'età pensionabile dei docenti e del personale della scuola

19 Set 2025 - 11:03
 © dal-web

© dal-web

Un riscatto della laurea a soli 900 euro l'anno invece dei 6.076 attuali. È questa la novità contenuta nel disegno di legge Bucalo (FdI), ora in discussione al Senato. Una misura che punta ad anticipare l'età pensionabile dei docenti e del personale della scuola, riducendo costi e burocrazia.

Quanto costa oggi il riscatto della laurea

 Attualmente, secondo i dati Inps, riscattare un anno di studi universitari costa in media 6.076 euro. Per un percorso di cinque anni la cifra supera i 30mila euro.

Quanto costerebbe con il nuovo ddl

 L'aliquota verrebbe ridotta al 5%. Il costo per un anno di studi scenderebbe a poco più di 900 euro. Una laurea magistrale di cinque anni si potrebbe riscattare con circa 4.500 euro complessivi.

Chi può beneficiarne

 Docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Personale tecnico e amministrativo del comparto istruzione. Ricercatori, universitari e personale altamente qualificato. In totale, la platea potenziale è di circa 1,2 milioni di lavoratori.

Che vantaggi porta

 Pensione anticipata: con il riscatto agevolato, un uomo potrebbe lasciare il lavoro dopo 37 anni di contributi, una donna dopo 36. Ricambio generazionale: liberare posti permetterebbe l'ingresso di nuovi insegnanti più giovani. Benessere sul lavoro: contrastare il burnout e migliorare la qualità della didattica.

Il confronto con l'Europa

 In Italia solo le forze armate hanno già il riscatto gratuito a carico dello Stato. In Germania, invece, il riscatto degli anni universitari è totalmente gratuito. Con questa proposta, l'Italia punta a colmare il gap con i partner europei.

Quando potrebbe partire

 Il ddl è ancora all'esame della Commissione Affari sociali del Senato. Se approvato, introdurrebbe un nuovo sistema di welfare professionale per il comparto istruzione, legato anche agli obiettivi del Pnrr.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri