FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Addio a Silvano Campeggi, cartellonista di grandi film di Hollywood

Morto a 95 anni uno tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano

E' morto all'età di 95 anni Silvano "Nano" Campeggi, pittore e cartellonista considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano.

Tra le sue locandine più famose spiccano quelle realizzate per film di culto come "Casablanca", "Cantando sotto la pioggia", "Un americano a Parigi", "La gatta sul tetto che scotta" e "Colazione da Tiffany". Durante la sua carriera, Campeggi ha realizzato oltre tremila manifesti.

Dopo aver studiato all'Istituto d'arte a Firenze, con Ottone Rosai e Ardengo Soffici, Campeggi si trasferì a Roma e qui ebbe i primi contatti con il mondo del cinema, fino a quando la Metro-Goldwyn-Mayer lo chiamò per il manifesto di "Via col vento".

Molte delle immagini da lui realizzate per i film più famosi hanno assunto valore iconico come nel caso dei quattro cavalli bianchi su sfondo rosso di "Ben Hur" e il volto di Leslie Caron utilizzato come puntino sulla prima lettera I di "Gigi". E' stato cartellonista per le principali case di produzione cinematografiche di Hollywood: oltre che per la Mgm lavorò anche per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, Rko e Twentieth Century Fox. Ma la produzione di Campeggi non si è fermata solo alle opere cinematografiche: sono divenuti celebri anche i suoi cicli pittorici dedicati a Napoleone, ai carabinieri e a paesaggi dell'isola d'Elba.

Alla fine degli Anni 80 la decisione di tornare a Firenze dove è sempre stato molto amato: solo qualche mese fa il suo 95esimo compleanno era stato festeggiato dall'amministrazione comunale nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio, gremita di persone ed alla presenza del sindaco Dario Nardella. Al maestro, in quell'occasione, è stato regalato un giglio d'oro a testimonianza della sua feconda produzione artistica. Proprio Palazzo Vecchio, sempre nei mesi scorsi, ha ospitato la sua retrospettiva, "Tra Divi e Diavoli".  

IL CORDOGLIO DI FIRENZE - "Ci ha lasciato Nano Campeggi. Alla famiglia l'abbraccio di tutta la comunità. Un grande artista, geniale e sensibile, che ha portato il nome di Firenze nel mondo con le sue locandine cinematografiche. Lui che ha dipinto tanti diavoli oggi torna tra i suoi angeli. Addio Nano". Così il sindaco di Firenze Dario Nardella su Twitter.