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Mediaset a tutela dei minori su Web

Al via il servizio Yourateit: rispondendo a un semplice questionario verrà assegnato al video una classificazione

YouRateIt è il primo servizio attivo in Italia per la classificazione dei contenuti Web a tutela dei minori. Questo è il nuovo sistema che Mediaset ha adottato a seguito degli impegni sottoscritti in seno alla CEO Coalition to Make a Better Internet for Kids, iniziativa promossa dal Vicepresidente della Commissione europea Neelie Kroes, responsabile per l'Agenda digitale, che coinvolge direttamente gli utenti online e sarà lanciato da una campagna di spot in onda su tutte le reti tv del Gruppo. Rispondendo a un semplice questionario, verrà assegnato al video una classificazione.

 

La segnaletica generata si ispira ai "semafori" già noti ai telespettatori: un bollino verde, giallo o rosso, a cui si aggiunge un nuovo simbolo, rosso con scritta "nocivo", che indicherà i contenuti totalmente inappropriati per i minori.

YouRateIt è applicato per ora solo alla piattaforma Mediaset 16mm.it, che raccoglie e diffonde online video e foto creati dagli utenti. Gli spot della nuova campagna Mediaset (che si conclude con la frase: "Aiutaci a rendere il web un posto più sicuro", andranno in onda per tutta l'estate.

YouRateIt è stato realizzato da RTI Interactive in collaborazione con BBFC, l'organismo inglese che classifica i film, e con l'analogo istituto olandese NICAM e rappresenta ad oggi un unicum nel panorama europeo. L'obiettivo dell'iniziativa è garantire alle famiglie anche sul Web la stessa logica informativa e di tutela dei minori già in atto in televisione.

E' noto, infatti, che un minore durante la navigazione può imbattersi in modelli comportamentali discutibili senza alcun preavviso. E' altrettanto evidente che un bollino colorato non può impedire la visione, ma rende consapevole l'utente circa le caratteristiche del contenuto. Il fatto che gli stessi utenti siano chiamati a collaborare alla classificazione dei contenuti da loro generati rappresenta un tentativo di educare e sensibilizzare il Web alla tutela del navigatore meno difeso, valorizzando in ogni caso la creatività e la ricchezza proprie della Rete.