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Il Cile dipinge i sentimenti con poesia e rock

Lʼautore del tormentone "Cemento armato" lancia il suo album "Siamo Morti a Ventʼanni"

Ufficio stampa

Il 2012 sta sfornando giovani autori di talento che provengono dalla gavetta e che sono stati scoperti da talent scout lungimiranti. Dopo Nesli (il cui cd esce il 4 settembre), Andrea Nardinocchi (che ha appena lanciato il bel singolo "Un posto per me") è la volta de Il Cile che con "Cemento armato" ha stregato le radio. E' uscito "Siamo Morti a Vent'anni" un cd con 9 inediti dalle parole potenti e il rock in tutte le sfumature.

"Io ti ho dato prati di viole e tu cemento armato". Questa è la frase cardine di "Cemento armato" il lasciapassare de Il Cile (vero nome Lorenzo Cilembrini) per farsi conoscere e amare dal grande pubblico, soprattutto dalle radio.

La cosa che colpisce di più di questo album è lo stile dei versi in bilico tra modernità e antica eleganza. Veri e propri dipinti, talvolta astratti altre volte vividi, che raccontano i sentimenti ma soprattutto l'essere umano quando si trova da solo con se stesso. "Siamo morti a vent'anni", che dà il titolo al disco, è una dura canzone d'amore: "Tu sei qui che dormi e una nuvola viola di strani pensieri nella tua stanza, il sapore perduto di tutti i miei baci sulle tue labbra quanti amanti di cera si sono sciolti tra le tue coperte e ho applicato una crocetta sul livello del mio dolore".

C'è anche l'amore che sfugge in "Tu che avrai di più" ("Raccolgo i tuoi sogni li avvolgo di amianto li salvo dal fuoco che porti con te" e "Se solo servisse sparare alle stelle e farle cadere in camera tua") e l'amore lontano a Londra in "Tamigi" uno dei brani più convincenti del disco ("Ho perduto anche le lacrime nella sabbia di tutti i deserti"). Infine la citazione in chiusura di Gianni Morandi in "La lametta": "Fatti mandare dalla mamma a sedare la mia ansia". Sempre nella stessa canzone Il Cile canta "io sono la lametta, che apre in due la canzone tutta italiana" ed è esattamente questo il suo ruolo: capobranco di una nuova generazione di autori e cantautori pronti ad arricchire e dare nuova linfa al panorama della musica italiana.

Intanto si accresce il numero dei sostenitori del progetto, uno su tutti Lorenzo Jovanotti che su Twitter ha commentato: "mi piace l'album de @ilcile. Qui c'è un autore nuovo che ha qualcosa da dire! Bravo!".