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Madrid vara decreto per agevolare la fuga delle imprese dalla Catalogna

LʼFmi lancia lʼallarme: "Ci sono seri rischi per lʼeconomia"

Madrid vara decreto per agevolare la fuga delle imprese dalla Catalogna - foto 1
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Il governo spagnolo ha approvato un decreto che agevola il trasferimento delle sedi sociali delle imprese: lo ha annunciato il ministro dell'economia Luis de Guindos.

La misura agevola in particolare lo spostamento dalla Catalogna ad altre parti della Spagna delle aziende catalane che temono di restare fuori dall'Ue se ci sarà una dichiarazione di indipendenza.

Giovedì il Banco Sabadell ha confermato di aver spostato la sede sociale ad Alicante e nelle ultime ore anche CaixaBank, il primo istituto bancario catalano, ha deciso il trasloco da Barcellona a Valencia. Anche la multinazionale Gas Natural Fenosa, con un consiglio d'amministrazione straordinario, ha dato il via libera al trasferimento della sede legale da Barcellona a Madrid. Alla lista si è aggiunta poi la controllata spagnola di Banca Mediolanum: la nuova sede legale sarà a a Valencia.

L'allarme dell'Fmi - Intanto il Fondo monetario internazionale lancia l'allarme economia per la Spagna: se la crisi con Madrid perdurerà, i rischi sono seri. Secondo Andrea Shaechter, l'economista capomissione Fmi in Spagna, "le prospettive attuali per il Paese sono positive. Ma nel caso in cui si prolungassero, le tensioni politiche in Catalogna potrebbero minare la fiducia negli investimenti e nei consumi".

In una teleconferenza con giornalisti spagnoli, Schaechter ha aggiunto che l'economia spagnola ha recuperato "con successo" dopo una forte recessione e che il Pil è tornato "nella prima metà del 2017 ai livelli precedenti l'esplosione della crisi". Il tasso di crescita è stato di oltre il 3% negli ultimi tre anni, ma rimane alto il livello del debito, vicino al 100% del Pil, è alta la disoccupazione strutturale, come l'invecchiamento della popolazione che contribuisce alla pressione fiscale.