Russia, ok alla legge contro la propaganda gay
La norma, che mira a punire qualsiasi atto di "propaganda" omosessuale in presenza di minori, è stata promulgata dal presidente Vladimir Putin
Il presidente russo Vladimir Putin ha promulgato una legge che punisce qualsiasi atto di "propaganda" omosessuale in presenza di minori. La norma è già stata definita discriminatoria dai difensori dei diritti dell'uomo. In base alla legge la "propaganda di relazioni sessuali non tradizionali davanti a minori" è punibile con una multa che va dai 4mila ai 5mila rubli (100-125 euro).
Chi occupa una carica pubblica rischia una multa dai 40 ai 50 rubli (1.000-1.250 euro) mentre chi ha un ruolo nella magistratura è punibile con una multa da 800mila a 1 milione di rubli (19mila-23.400 euro). Gli stranieri sono pure punibili con una multa fino a 100mila rubli e possono essere rinchiusi 15 giorni o addirittura espulsi.
L'omofobia è molto diffusa in Russia, dove l'omosessualità era considerata un reato fino al 1993 e come una malattia mentale fino al 1999.