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"Ho bisogno di riflettere"

Gf9, videomessaggio di Marco Mazzanti

Non si tratta di uno dei tanti risvolti del gioco, ma di una libera scelta.

Marco Mazzanti ha chiesto di stare in isolamento in una casa alle porte di Roma perché vuole riflettere: "Non mi sono mai comportato come lunedì, ho bisogno di riflettere sulla mia vita e sulle scelte che devo fare". In studio a Pomeriggio 5 dove è stato presentato il videomessaggio, c'è anche Lea, la (ex?) fidanzata che non è certo entusiasta delle parole di Marco.

"Non basta nascere maschi per avere gli attributi" diceva Alfonso Signorini nell'ultima puntata. Ma Marco sta provando a maturare anche se pochi giorni non saranno certo sufficienti.

Niente tv, né telefono, né giornali, nè tantomeno apparizioni in tv come accade a tutti i concorrenti uscenti del Grande Fratello. La puntata di lunedì per Marco è stata pesante. L'incontro con Lea, che non si è ancora capito bene se definire fidanzata o ex, la lite con Vanessa, che aveva aperto una piccola breccia nel suo cuore, e poi gli attacchi di Signorini che non gli ha riconosciuto gli attributi. Ora chiede silenzio e riflessione: "In tutta la mia vita non mi sono mai comportato come lunedì - ha detto - ho capito che devo stare solo, che devo riflettere lontano da tutti e lontano da Lea. Mi sto facendo molte domande e qualche risposta me la sono già data".

Nello studio di Pomeriggio 5 insieme a Barbara D'Urso c'era anche Lea e lo psichiatra Alessandro Meluzzi. Lea non è sembrata molto contenta delle parole del ragazzo e alla domanda della conduttrice: "Che cosa hai provato?" ha risposto con mal celato imbarazzo: "Non lo so, non so come andrà a finire. E' possibile che Marco stia valutando i suoi sentimenti per Vanessa. Spero che venga nella mia direzione...".

Quello che sembrano aver ricucito nella puntata scorsa era comunque un rapporto problematico. Lea non si sbilancia, non dice per quale motivo c'era stata una rottura alla fine dell'estate dopo due anni di fidanzamento.

Meluzzi tenta una spiegazione: "In un rapporto con una tale differenza di età (lui 23 anni, lei 37, ndr) c'è sempre sofferenza. E' difficile fare progetti. Ad una certa età una donna magari desidera un figlio, mentre lui così giovane non si sente pronto". Lea tace, forse acconsente...

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