Nucleare Iran, "accordo lontano"
Lo sostiene segretario alla Difesa Usa
Secondo il segretario alla Difesa americano, Robert Gates, è "deludente" la risposta dell'Iran alle proposte sul programma nucleare.
Sempre dagli Usa, ma questa volta dal consigliere per la Sicurezza nazionale, il generale James Jones, arriva un monito a Teheran: se il regime non si prenderà le proprie responsabilità dovrà "affrontare sanzioni più forti e un'accresciuto isolamento". Jones ha spiegato che "la porta per la diplomazia con l'Iran rimane aperta", ma ha anche avvertito che la "sconcertante sfida iraniana ci obbliga a lavorare assieme come alleati e partner su un secondo binario di crescenti pressioni". "Noi facciamo esattamente quello che diciamo di voler fare - ha aggiunto- Non vediamo invece nessuna indicazione che Teheran voglia farlo".
Secondo il generale americano, infine, "non vi è al momento più grave preoccupazione per la nostra sicurezza collettiva" del rischio di una corsa agli armamenti in Medio Oriente e di una maggiore proliferazione nucleare nel mondo.