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Istat: disoccupazione al 12,7%, segnali di ripresa del Pil

ʼʼDopo la flessione del primo trimestre, il prodotto interno lordo è atteso in recupero nel secondo trimestre 2014"

un euro,soldi
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Si stabilizza al 12,7% il tasso di disoccupazione nel primo trimestre dell'anno. Lo rivelano i dati Istat secondo cui, nonostante la situazione resti grave, ci sono comunque segnali di lieve miglioramento. Anche per maggio, dicono gli esperti, "le aspettative sulle tendenze a breve sono di nuovo migliorate nella manifattura e, in misura modesta, nelle costruzioni". Previsioni peggiori per i servizi di mercato e commercio.

Timidi segnali di ripresa, sempre secondo i dati Istat, sono attesi per il Pil. ''Dopo la flessione del primo trimestre, il prodotto è atteso in recupero nel secondo trimestre, con una crescita congiunturale stimata in un intervallo compreso tra lo 0,1% e lo 0,4%'', si legge in una nota dedicata agli analisti, in merito all'andamento del Pil che nell'intero 2014 è atteso "debolmente positivo".

Inoltre, si legge sempre nella nota dell'Istat, ''la crescita del Pil è prevista in decelerazione nel terzo trimestre e in lieve rialzo nel quarto''. Ora, spiega, ''tenuto conto di tali andamenti, e del dato per il primo trimestre, la variazione del Pil nella media del 2014 risulterebbe debolmente positiva''. Infatti, ricorda, nel primo trimestre del 2014 il prodotto lordo e' diminuito dello 0,1% a livello congiunturale, ''una performance nettamente inferiore a quella dei principali Paesi dell'Unione economica e monetaria''.

Nel breve termine, aggiunge l'Istat, ''secondo i segnali provenienti dalle indagini congiunturali sulle famiglie e le imprese, il ritmo di espansione dell'attività economica si manterrebbe modesto e continuerebbe a essere condizionato dal permanere delle difficolta' di accesso al credito da parte delle imprese e dalla debolezza del mercato del lavoro''. Per l'Istituto ''la minore vivacità della domanda estera costituisce un ulteriore rischio al ribasso delle previsioni del Pil, che nel secondo trimestre indicano comunque una ripresa dei livelli produttivi'.