Omicidio Sacchi, il dolore della mamma di Luca: "Anastasia l'ha portato a morire. Ucciderei Del Grosso con le mie mani”
Mancano quasi dieci giorni all'inizio del processo e a “Quarto Grado” Tina Galati tra le lacrime urla: “Non la potrò mai perdonare. Me l'ha portato via”
La mamma di Luca Sacchi non trova pace per la morte del figlio avvenuta a Roma lo scorso 23 ottobre con un colpo di pistola alla testa davanti il John Cabot Pub. A “Quarto Grado” Tina Galati sfoga tutto il suo dolore senza fine: “Per me sono stati Anastasia e Princi a portare a morire Luca. Se avessi Del Grosso che ha sparato qui tra le mie mani, io lo ammazzerei. Ha ucciso mio figlio, che faccio? Gli dico ‘bravo’? Però poteva essere lui o qualcun altro a sparare, ma a portare mio figlio là sono stati quei due. E io non glielo perdonerò mai”.
La rabbia dei genitori del giovane si riversa tutta contro Anastasia Kylemnyk, la fidanzata 25enne del figlio, il cui ruolo nella morte di Luca Sacchi non è stato ancora chiarito. L’incertezza su un suo possibile coinvolgimento e la frustrazione per la freddezza dimostrata dalla ragazza nei giorni dopo l’omicidio non lasciano spazio a dubbi nella mente di Tina Galati. E così presa dalla rabbia si rivolge direttamente a Anastasia dicendo: “Ultimamente ti interessava molto di più Princi e il bravo ragazzo, Luca, non ti faceva più comodo. Tu gli ultimi mesi lo hai fatto stare male e io non lo perdonerò mai. C’hai portato via il sole, maledetta!”.
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