Milan, il telefono di Galliani è caldissimo
L'ad rossonero a colloquio con i dirigenti dei massimi club europei. Perché gli ultimi 15 giorni di agosto...
- No a Cerci, ma per il resto ci siamo. Come ha sempre sostenuto Adriano Galliani, il vero mercato del Milan ha due momenti ben precisi. Il mese di maggio per i primi acquisti, gli ultimi 10 giorni di agosto per le opportunità. Il telefono dell'amministratore delegato comincia a diventare rovente, ma solo per le "telefonate ricevute", non per quelle "effettuate". Insomma i presidenti con gli esuberi stanno chiamando. Intanto lunedì 18 è diventato un giorno importante per l'affare Cerci perché, dopo l'ultimo colloquio tra Urbano Cairo e Adriano Galliani, saputa la richiesta del Torino, il Milan ha dato la sua probabilmente definitiva risposta negativa alla società granata.
I nomi caldi rimangono sempre i soliti: Lavezzi, Douglas Costa, Pandev, ma altri se ne stanno aggiungendo, con Taarabt, opzione dell'ultimissima ora.
Per il centrocampo, la pista Dzemaili si sta raffreddando, ma, anche se il dirigente milanista non lo ha mai considerata una priorità, siamo convinti che il Milan rafforzerà anche questo reparto. Il telefono è caldo. In arrivo nomi importanti per Pippo Inzaghi, anche perché Adriano Galliani è amico degli sceicchi del Psg e del City, di Florentino Perez, del Barcellona.