Copertina anti-Islam, bufera su un settimanale polacco: "Come i nazisti"
In prima pagina una donna assalita da mani maschili di carnagione scura, chiaro riferimento ai fatti di Colonia. Il titolo: "Stupro islamico dellʼEuropa"
Una donna dai capelli biondi, con indosso una bandiera dell'Unione europea, che urla mentre viene assalita da mani maschili di carnagione scura.
E' la copertina-shock di un settimanale polacco, wSieci. Il titolo che sovrasta l'immagine rende tutto ancora più chiaro: "Islamski gwalt na Europie", ossia "Stupro islamico dell'Europa". Bufera sui social network dove alcuni utenti hanno comparato la prima del settimanale alla propaganda nazista.
Negli Anni '30 non era infatti difficili imbattersi in immagini simili, con protagonisti soprattutto uomini di religione ebraica o nordafricani.
La copertina fa riferimento, appare evidente, a quanto accaduto a Colonia e in altre città tedesche a Capodanno e a Carnevale. Nell'editoriale si parla proprio di Germania e si accusa la cancelliera Angela Merkel di non contrastare gli industriali tedeschi, favorevoli all'immigrazione di massa perché garantisce manodopera a basso costo.