Bin Laden, Gates: "Seals e familiari in pericolo"
Il segretario alla Difesa Usa: "Si teme una vendetta di Al Qaeda"
Gli Usa rafforzeranno le misure di sicurezza in difesa dei Navy Seals che hanno preso parte all'uccisione di Osama Bin Laden.
Lo ha annunciato il segretario alla Difesa Usa, Robert Gates, spiegando che gli stessi militari hanno espresso il timore di vendette da parte di Al Qaeda, specialmente contro i loro familiari. "Stiamo facendo sforzi consistenti per proteggere l'identità di coloro che hanno partecipato al blitz", ha detto Gates.
Il capo del Pentagono, parlando ai Marines a Camp Lejeune, in North Carolina, ha rivelato che i timori sono stati espressi dagli stessi militari del corpo speciale della Marina, dopo che Al Qaeda ha giurato di vendicare l'uccisione del suo fondatore. "Quando ho incontrato la squadra giovedì, mi ha espresso alcune preoccupazioni, in particolare riguardo ai familiari", ha aggiunto Gates, annunciando che si stanno studiando alcune misure "per rafforzarne la sicurezza".
"Blitz, da Obama decisione coraggiosa"
Parlando ai microfoni della Cbs, Gates ha aggiunto che l'ordine di Barack Obama di prendere d'assalto la residenza di Osama Bin Laden è stata "una delle più coraggiose" prese da un Presidente degli Stati Uniti. Il Segretario ha ammesso la sua preoccupazione di fronte ai rischi di fallimento dell'operazione, condotta in territorio pachistano: "Diciamo che nella stanza non si parlava molto", ha raccontato riferendosi al sotterraneo della Casa Bianca dove Obama e i suoi principali collaboratori hanno seguito le fasi del raid.