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Argentina, 15enne segregata in un garage: liberata dopo 9 anni

La ragazzina, che pesava solo 20 chili, è stata trovata a Buenos Aires con segni di torture. Arrestata la coppia che lʼaveva in custodia

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Ha vissuto 9 anni in un garage di Buenos Aires con la sola compagnia di qualche cane e una scimmia, malnutrita e torturata. L'incubo di una ragazzina argentina di 15 anni è finito quando la polizia locale ha fatto irruzione nella casa di una coppia che l'aveva in custodia temporanea dal 2001 e l'ha liberata. Alimentata solo con lievito di birra, acqua e pane, l'adolescente pesava solo 20 chili. I suoi aguzzini sono stati arrestati.

Incatenata per evitare la fuga - Gli agenti si sono trovati davanti a una scena agghiacciante una volta entrati in casa della coppia di 40enni, seguaci del culto della "Santa Morte": la ragazzina era malnutrita, con un evidente ritardo nello sviluppo, costretta a dormire sul pavimento di un garage circondata da diversi cani e una scimmia, con cicatrici e ustioni e legata con ganci da macellaio e catene per evitare la fuga. All'adolescente, che ha raccontato di essere uscita dal garage solo due volte in 9 anni, era addirittura vietato mangiare le banane che venivano date alla scimmia.

La 15enne è stata ricoverata in un ospedale della capitale argentina, mentre i suoi aguzzini sono stati arrestati e dovranno rispondere delle accuse di riduzione in schiavitù e servitù, privazione illegale della libertà e lesioni gravi.

Una storia di povertà e miseria - Nel 2001 la ragazzina era stata affidata alla coppia di orchi in custodia temporanea dopo che il tribunale aveva ritenuto non idonei i genitori biologici, che già avevano sette figli e una situazione economica precaria. Le due famiglie sono rimaste in contatto fino al 2005, poi più nulla, fino a quando una sorella, che di recente è diventata maggiorenne, non si è messa a cercarla. Trovato l'indirizzo della nuova casa, la giovane ha capito che c'era qualcosa che non andava e ha prontamente avvertito la polizia.