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I concorrenti del Grande Fratello

Ecco i gieffini dellʼedizione 2009

Questi i concorrenti della nuova edizione del Grande Fratello.

Ecco i nove ragazzi.

Nome: Alberto Scrivano
Età: 32
Data di nascita: 5 ottobre 1976
Luogo: Genova
Vive a: Genova
Stato civile: celibe
Altezza: 178 cm
Peso: 77 kg
Occhi: castani
Capelli: castano scuro
Segni particolari: ha due tatuaggi sul braccio destro, un sole sull’avambraccio e una maschera, tra il bicipite e il tricipite, che rappresentano l’amicizia e la solarità.
Segno zodiacale: bilancia
Studi effettuati: perito agrario.
Lavoro: ormeggiatore al porto di Genova di navi di qualsiasi tipo: da carico, da crociera, yacht, petroliere
Hobby e Sport: Gioca a pallone ed è tifoso della Sampdoria.

Gli piace andare in montagna, praticare lo snowboard, la vela, l’equitazione, il beach volley. Va in palestra ma non ha l’ossessione della forma fisica: “mi piace solo stare bene”. Adora viaggiare. Generoso, deciso e determinato, di sani ed antichi valori, Alberto è quello che si può definire un “vero uomo”. Crede fortemente nell’amicizia, nell’amore duraturo ed ha ereditato dal padre la passione per il suo lavoro di ormeggiatore di navi al porto di Genova “sono nato e cresciuto in quella realtà, la sento mia”. Con il papà ha un rapporto “molto schietto, più di complicità tra uomini che tra padre e figlio”. Descrive la mamma come una donna “eccezionale” ed è affezionatissimo a nonna Wanda: “è forte e vigorosa, nata dalla terra, che a 81 anni lavora ancora sodo”. Vive da solo da qualche anno e si definisce uno “scapolone”. Non è fidanzato da 3 anni. Da allora ha avuto delle storie, ma non ha ancora trovato una persona che lo interessi realmente. Non ha un ideale di donna perché “se lo avessi mi sentirei limitato”. Non sopporta “la falsità, l’opportunismo, la trappa arroganza e la maleducazione”. E’ molto contento della sua vita ed ha un’ambizione: “avere sempre qualcosa che mi sproni a fare di più”. Il suo motto è “male non fare, paura non avere”, perché è un modo per stare al mondo per fare tutto senza ferire gli altri. Crede fortemente nella cooperazione del gruppo, ma se dovesse mancare l’accordo non esiterebbe a prendere in mano la situazione e decidere anche per gli altri.

Partecipa a GF perchè: “non è mia abitudine apparire e far parlare di me. Lo faccio per curiosità e perché penso che sia un’opportunità di crescita di vita ed economica”.

Nome. Fabrizio Cimmino
Età: 31
Data di nascita: 26 dicembre 1977
Luogo: Ivrea (Torino)
Vive a: Pavone Canavese, per lavoro tra Gstaad e Cavallo
Stato civile: celibe
Altezza: 194 cm
Peso: 80 kg
Occhi: verdone/castani
Capelli: biondi Segni particolari: ha 3 tatuaggi: sull’ombelico un sole con piercing, sul braccio destro un bracciale tribale, sulla scapola lo stesso tatuaggio che Madonna ha sul palmo della mano nel video di Frozen. Al polso sinistro indossa il braccialetto della cabala hollywoodiana
Segno zodiacale: capricorno
Studi effettuati: diploma di ragioneria
Lingue conosciute: francese
Lavoro: dopo aver fatto l’operaio all’’Olivetti e il cameriere, oggi è il maggiordomo di casa Savoia e assistente personale della principessa Marina Doria.
Hobby e Sport: ama la moda, lo shopping (“soffro di shopping convulsivo”) e le discoteche. Odia, invece, lo sport: “gli obiettivi a lunga scadenza non fanno per me, non posso perdere 2 anni per avere la “tartaruga”, in 2 anni posso fare mille altre cose”. Le sue passioni hanno due nomi: Madonna e Katherine Kelly Lang (la Brooke Logan di Beautiful). Per vederle ha affrontato decine di viaggi, fatto diversi appostamenti e speso tantissimi soldi: “per 6 anni le mie vacanze sono state all’insegna degli spostamenti di Madonna”.

Esuberante, chiacchierone e divertente, Fabrizio è un ragazzo molto schietto, sincero, sicuro di sé, pignolo e maniaco della pulizia. E’ generoso ma anche impulsivo, permaloso e un po’ rompiscatole: “mio padre mi chiama zolfo, perché basta poco per accendermi”. Per lui la vita è bianca o è nera, non esistono le sfumature di grigio. Vive tra Gstaad e Cavallo, residenze della famiglia Savoia, per cui lavora ormai da oltre 2 anni. Li ha conosciuti in un ristorante dove faceva il cameriere. A proprio agio tra le pareti domestiche dei Savoia, ogni tanto brontola per qualche loro atteggiamento. Con la famiglia Savoia ha un rapporto rispettoso ma allo stesso tempo affettuoso. A suo dire è il maggiordomo che ha resistito per più tempo al servizio dei Savoia. Ha sofferto molto per la separazione dei suoi genitori. Con il papà ha un rapporto un po’ “burrascoso. Non riesco a essere schietto con lui e a dimostrargli che gli voglio bene. Grazie all’avventura di GF però ci stiamo riavvicinando”. La mamma è molto simile a lui: “mi fa ridere, è’la versione bionda di Sconsolata e io la chiamo Moira Orfei”. E’ molto legato anche ai fratelli, entrambi sposati con figli, che Fabrizio adora. Prima di questa occupazione “ho fatto di tutto: imbianchino, commesso, ho lavorato in discoteca, in fabbrica e con i bambini portatori di handicap”. E’ partito dal nulla , ma ora è l’uomo di fiducia di una donna molto in vista”. Non sopporta “l’ipocrisia e chi giudica senza guardare prima dentro casa sua”. I suoi motti sono “mai dire mai” e “vivi e lascia vivere”.

Partecipa a GF perchè: “per esaudire un sogno a cui sto dietro da anni e perché penso di poter offrire la mia simpatia”.

Nome: Gerri Longo
Età: 31
Data di nascita: 26 luglio 1977
Luogo: Locri
Vive a: Roma
Stato civile: celibe
Altezza: 1,73 cm
Peso: 78 kg
Occhi: verde/azzurro
Capelli: moro
Segno zodiacale: leone
Studi effettuati: maturità magistrale, diploma in fisioterapia
Lingue conosciute: spagnolo e di inglese
Lavoro: impiegato all’ Enac,
Hobby e Sport: ha praticato arti marziali, in particolare il jujitsu, lo sci e la vela.

Fa attività teatrale. Per diversi anni è stato uno speaker radiofonico. Organizza delle “cene al buio” in cui dei vedenti sono serviti da camerieri non vedenti. A causa di un glaucoma congenito, Gerri, è cieco dalla nascita. La sua infanzia è stata caratterizzata da continui ricoveri in ospedale. Dice di essere stato”un bambino arrabbiato, ma ora la rabbia è diventata forza” Per 3 anni ha frequentato a Roma un istituto per non vedenti poi è tornato in Calabria dove si è iscritto alla scuola pubblica. A 15 anni ha iniziato a lavorare in una radio, “dovevo inventarmi qualcosa per frequentare altre persone. Quello alla radio è stato il periodo più bello della mia vita, molto di quello che sono diventato lo devo a quell’esperienza”. Nel ‘98 decide di tornare a Roma per iscriversi all’università: ”il mio paese mi stava stretto, limitava le mie esperienze, amplificava il mio non poter fare”. Gerri, al contrario, ha sempre vissuto cercando di ribaltare la situazione: quella che doveva essere una situazione penalizzante, è quasi sempre riuscito a farla diventare il suo punto di forza,. Il segreto di questa vittoria è stato quello di non far finta che il suo problema non esistesse ma, al contrario lavorandoci duramente, affinché i suoi sforzi lo portassero alla conquista dell’autonomia per poter viver la propria vita della quale è pienamente soddisfatto,. Gerri afferma di “ridefinito il concetto di limite sperimentando costantemente me stesso e le mie capacità”. Ha un rapporto “estremamente positivo” con entrambi i genitori: “ci confrontiamo anche se su certi argomenti c’è una distanza generazionale. Qualche volta sono troppo protettivi”. Ha “pochi amici ma buoni”, è “un gran comunicatore”, autoironico, gli piace il confronto con gli altri e si definisce un “conquistatore” . Ora single, ha avuto due storie importanti. La convivenza nella casa, afferma Gerri, “sarà sicuramente difficile, ma sono abituato a cose anche più complesse, sarà un’esperienza dalla quale potrò sicuramente imparare qualcosa, ma potrò anche insegnarne altre”. Nella casa vorrebbe portare il bastone bianco e un apparecchio per rilevare di colori.

Partecipa a GF perche’: “voglio confrontarmi con questa realtà per scoprire qualcosa di nuovo su di me. Già il fatto di entrare nella casa è un gran risultato. Voglio superare una barriera culturale: che gli altri giudichino il diverso negativo a priori sono convinto che le diversità esistano, ma voglio anche dimostrare che la volontà pareggia i conti”.

Nome: Gianluca Zito
Età: 32
Data di nascita: 3 giugno 1976
Luogo: Napoli
Vive a: tra Los Angeles e Napoli
Stato civile: celibe
Altezza: 174 cm
Peso: 78 kg Occhi: verdi/grigi
Capelli: castani
Segni particolari: ha un tatuaggio indiano sul braccio destro che significa “forza” Segno zodiacale: gemelli
Studi effettuati: licenza media Lingue conosciute: italiano inglese e spagnolo
Lavoro: imprenditore. Ha una sua società in California, in cui lavorano anche i suoi due fratelli, che fornisce abbigliamento ai centri commerciali la “Zito Corporation”.
Hobby e Sport: Gli piace andare in bici, allenarsi in palestra e tenersi in forma, attento fino all’ossessione all’alimentazione: “l’esercizio più importante si fa a tavola”.

Ogni giorno dedica alla cura del corpo circa due ore. Ha la passione per le moto (“sono un harlysta fanatico”) e un look piuttosto particolare: indossa sempre un cappello (“ne ho una trentina, di tutti i colori e modelli”) e occhiali non graduati (“ne ho una collezione, ma li indosso solo per look”). Ama definirsi un “self made man” e il suo motto, “never give up” (“mai arrendersi”), racchiude la sua filosofia di vita. Gianluca, infatti, circa 10 anni fa ha lasciato Napoli ed è partito allo volta della California. All’inizio ha incontrato diverse difficoltà: “lavoravo come lavapiatti a 5 dollari l’ora e dividevo casa con 5 persone, i miei mi passavano qualcosa ma non ce la facevo a vivere. Ero troppo orgoglioso, però, per tornare in Italia da perdente”. Dopo un anno di sacrifici è arrivato l’incontro che gli ha “cambiato la vita”: ha conosciuto un imprenditore italo-americano che l’ha aiutato insegnandogli il mestiere. Gianluca, infatti, poco dopo è riuscito ad aprire una sua compagnia nella quale ora lavorano circa una decina di persone. Viaggia molto per lavoro ma ora ha deciso di fermarsi per qualche mese in Italia, anche per stare un po’ con i suoi genitori. Caratterialmente dice di essere: “estroverso, dolce, impulsivo e testardo. Ultimamente, però, sono diventato anche un po’ egoista: le soddisfazioni in campo lavorativo mi hanno portato a mettere più attenzioni nel lavoro che negli affetti”. Tra i suoi sogni, però, c’è quello di una bella famiglia, “magari come la mia”. La sua donna ideale è “formosa, con gli occhi verdi, indipendente, con un carattere forte e dolce allo stesso tempo”. Ad oggi i suoi rapporti con il gentil sesso sono stati intensi, ma poco duraturi. Ha una passione manifesta per Alessia Marcuzzi. Non è cittadino americano, ma ha adottato in toto lo stile di vita d’oltre oceano. E’ contento dell’elezione di Obama: “mi sembra un nuovo Kennedy”. Napoli, comunque, “con il suo calore, la sua energia e la sua bellezza” è sempre nel suo cuore. Crede che gli italiani non siano più dei “veri uomini” tranne lui che si ispira al modo di sedurre di Dean Martin.

Partecipa a GF perchè: “ho tante cose da raccontare, potrei farmi portatore di un messaggio ai giovani: quello di non mollare mai, di seguire sempre l’istinto e i propri sogni”.

Nome: Marcello Calabria Torre
Età: 31
Data di nascita: 25 luglio 1977
Luogo: Brescia
Vive a: Cividino (provincia di Bergamo)
Stato civile: celibe
Altezza: 165 cm
Peso: 65 kg
Occhi: verdi
Capelli: scuri
Segni particolari: nessuno
Segno zodiacale: leone
Studi effettuati: licenza media Lingue conosciute: italiano con uno spiccato accento bergamasco
Lavoro: fornaio
Hobby e Sport: Lavoro, lavoro, lavoro e rassettare casa. Lavoratore instancabile “mi piace tantissimo lavorare, anche 13-14 ore al giorno, non sento la fatica”, Marcello è un ragazzo energico che non riesce mai a stare fermo e “buono come il pane” che prepara ogni giorno. Pur alzandosi ogni mattina alle 2.30 per andare a lavorare al forno, lo fa sempre con allegria. Stacca alle 11 e nel pomeriggio si dedica anche a qualche altro lavoretto. Il suo sogno è quello di aprire una pasticceria. E’ un vero maniaco dell’ordine e della pulizia e vive con suo fratello Andrea.

Dice di essere piuttosto “lunatico” e confessa di aver preso diverse “batoste” dagli amici “quando ero in difficoltà molti mi hanno voltato le spalle”. Single da due anni, dopo una storia durata 5 (“finita perché lei aveva un altro”), Marcello vorrebbe ora una relazione stabile. Invece, mi capitano purtroppo solo relazioni con ragazze superficiali che vogliono divertirsi per una notte. La sua donna ideale è “semplice e tranquilla, sicuramente non egocentrica”. Non sopporta, infatti, le “persone che vogliono stare sempre al centro dell’attenzione”. Perfetto uomo di casa (“so lavare, stirare, cucinare, potare le piante”), anche nella Casa di Grande Fratello sarebbe ordinatissimo perché ritiene che l’ordine “riduce la fatica e raddoppia il rendimento”. E’ convinto che il mondo sia “una ruota che gira” e che quindi è sempre meglio fare del bene agli altri.

PARTECIPA A GF PERCHE’: “è un’occasione unica”. Non lo considera un traguardo ma “un inizio per tutte le altre opportunità che può offrire”.

Nome: Marco Mazzanti
Età: 23
Data di nascita: 8 giugno 1985
Luogo: Copparo (Ferrara)
Vive a: Zocca di Ro Ferrarese (Ferrara)
Stato civile: celibe
Altezza: 185 cm
Peso: 82 kg Occhi: verdi
Capelli: castani
Segni particolari: nessuno
Segno zodiacale: gemelli
Studi effettuati: diploma di perito informatico. Laureando in Scienze Motorie (gli mancano 3 esami) presso l’Università di Ferrara.
Lingue conosciute: inglese e francese scolastico
Lavoro: studente e calciatore. Cresciuto nelle giovani della Spal, in questa stagione (2008-2009), è nella rosa del “San Felice sul Panaro”, squadra dell’Eccellenza. Gioca nel ruolo di portiere, ma attualmente è fermo a causa di un infortunio al ginocchio. Hobby e Sport: Oltre che a calcio ha un debole per le donne. Il vero “golden boy”, bello (somiglia a Tom Cruise), studente di successo (laureando in scienze motorie), calciatore, con una solida famiglia che lo ama, look pulito, faccia da “bravo ragazzo”.

Marco è molto determinato e sicuro di sé (dice di non avere “nessun difetto”); dopo aver vissuto qualche anno lontano da casa per i suoi impegni calcistici, quando è andato a giocare nella sua nuova squadra, è tornato a vivere con la famiglia. Con la mamma ha un rapporto “perfetto”. Dal papà ha imparato la dedizione al lavoro. Ha due fratelli, Thomas e Sara, e anche con loro ha un buon rapporto: “siamo davvero una bella famiglia”. Molto rigoroso e serio nella sua attività di sportivo e di studente, è altrettanto amante del divertimento e delle donne nella sua vita privata. E’ single da questa estate e dice che la sua donna ideale deve essere “bella oggettivamente, mora con gli occhi chiari e con un bel fisico”, anche se, aggiunge, “potrei innamorarmi di chiunque. L’importante è che sia forte, intelligente e che sappia tenermi testa”. Il suo sogno è quello di “guarire al più presto dall’infortunio al ginocchio che mi impedisce di giocare e tornare a calcare i campi d’erba. Mi piace molto l’adrenalina pre-partita, quel serpente che si sente nello stomaco. Ho fame di questa sensazione e penso che anche l’esperienza di Grande Fratello possa darla”. Gli piace stare al centro dell’attenzione, anche se, ammette, “mi ci ritrovo anche senza cercarla”. Si ritiene un leader naturale e non sopporta “chi per restare in piedi cerca di far cadere gli altri e chi parla per luoghi comuni o per riassunti di vita altrui”. Per lui la convivenza nella Casa sarebbe: “un ritiro molto più bello: non ci sono solo uomini e non si deve andare a dormire presto la sera”. Il suo motto, in riferimento anche al calcio, è: “l’importante non è cadere ma rialzarsi in fretta e più forti di prima”.

Partecipa a GF perché: “la mia stagione, a causa di questo infortunio, è finita. Sarebbe bello passare la mia convalescenza nella Casa e poi, da sportivo, mi piacerebbe vincere. Perché non è vero che l’importante è partecipare, è una frase da perdenti”.

Nome: Nicola Molinari
Età: 28
Data di nascita: 21.12.1980
Luogo: Gavardo (Brescia)
Vive a: San Felice
Stato civile: celibe
Altezza: 1.83 cm
Peso: 79 Kg
Occhi: castani
Capelli: castani
Segni particolari: nessuno. Voleva tatuarsi una balena o uno squalo ma non l’ha mai fatto
Segno zodiacale: sagittario
Studi effettuati: è laureato in architettura. Gli piacerebbe fare un master a Londra Lingue conosciute: italiano, inglese Lavoro: Architetto (sta aspettando di potersi iscrivere all’albo), ma anche giardiniere, muratore, pizzaiolo, barista Hobby e Sport: ha diversi hobby: suono le campane con un gruppo di giovani tra i 20 e i 30, suona il corno francese nella banda paese , e nella fanfara degli alpini. Gli piacciono tutti gli sport d’acqua, pratica canottaggio, gioca a Boowling “perché è un gioco casuale, non è uno sport tecnico.” Nicola, ha aperto uno studio di architettura con alcuni amici, è un ragazzo estroverso, si definisce “un creativo su svariati fronti, un poliedrico”, stralunato, sa adattarsi “a infinite situazioni e a infinite persone”. Proprio per il suo carattere ha molti amici e “ognuno è totalmente diverso l’uno dall’altro”. Ora è single. L’ultima storia importante è finita due anni fa ed è durata 8 mesi.

La sua donna ideale deve essere “una persona intelligente, non necessariamente bella, allegra, semplice e che si sappia adattare”. Vive con la madre, di lei dice “è una grandissima persona, non poteva che nascere il primo giorno di primavera, sprizza voglia di vivere da tutti i pori”. Figlio di genitori separati, il padre è mancato quando lui aveva 18. Il suo sogno più grande è quello di “essere una persona serena che fa un lavoro che ti rende sereno”. Non sopporta le persone viziate “oltre ogni limite”, quelle problematiche, “che non hanno la capacità di cambiare idea”, quelle indisponenti. Crede che la convivenza sarà un’esperienza positiva, che si troverà benissimo, ma “si arrabbierà e terrà testa a chi non mi dice le cose in faccia”. Teme un pochino il non poter dar sfogo alla propria creatività e fattività. Essendo un casinista potrebbe avere problemi con le persone ordinate, “potrei metterle in crisi”. Nella casa vorrebbe portare il suo pennarello nero e una matita.

PARTECIPA A GF PERCHE’: “è una cosa emozionante che ti fa conoscere gente, è un’esperienza ma non rinuncerei all’architettura”.

Nome: Vittorio Marcelli
Età: 37
Data di nascita: 10 giugno 1971
Luogo: Roma
Vive a: Maui (Hawaii)
Stato civile: celibe
Altezza: 188 cm
Peso: 93 kg
Occhi: “gold” (castano chiaro)
Capelli: castano chiaro
Segni particolari: sulla spalla destra ha tatuato “SPQR”: “in ricordo delle mie origini romane, vivo lontano e voglio puntualizzare da dove vengo”
Segno zodiacale: gemelli
Studi effettuati: diploma di geometra, a Roma.

In America ha conseguito quello di “life guard” Lingue conosciute: italiano, inglese e spagnolo Lavoro: professional windsurfer. Ha gareggiato in “Coppa del mondo”. La sua specialità è cavalcare le onde alte 15-20 metri (in tutto il mondo vi sono solo una decina di surfisti capaci di tale impresa). Ha una società di distribuzione di prodotti legati al windsurf. Hobby e Sport: pallavolo, snowboard, pugilato, yoga e andare in palestra. Gli piace il cinema e cucinare: il suo piatto forte è la pasta con granchio e gamberi. Ha la passione per le donne e se nella Casa dovesse piacergli qualcuna giura di “provarci subito” e di “non darle respiro”. Molto schietto, pieno di energie e con una naturale tendenza alla leadership, Vittorio, si definisce “testardo, logorroico e meticoloso, forse troppo “ma se faccio una cosa voglio farla bene”. Un episodio ha sconvolto cambiato la sua vita per sempre: a 20 anni, passeggiava sulla spiaggia di Fregane co un amico, quando un fulmine a ciel sereno li ha colpiti. L’ncidente, fatale per l’amico, per lui è stato un’esperienza terribile: “da allora non rimando più a domani quello che posso fare oggi e vivo ogni giorno come se fosse l’ultimo”. Vittorio si è trasferito alle Hawaii 17 anni fa: “ho cominciato a fare un po’ di windsurf e mi è piaciuto. Poi un amico spagnolo, campione del mondo (ha vinto 14 titoli di fila), mi ha preso sotto la sua ala protettiva e mi ha insegnato questo sport”.

Ora vive a Maui tra gli 8 e i 10 mesi l’anno, “da settembre a maggio, quando ci sono le mareggiate e le onde giganti”, d’estate, invece, si trasferisce in Europa per “gli eventi promozionali e le gare europee”. I suoi migliori amici sono una decina, tutti atleti della coppa del mondo: “facciamo tutto insieme, siamo un po’ come una squadra di calcio, è una sorta di famiglia e nessuno ha interesse a prevalere sull’altro”. Vittorio, a dispetto della sua stazza, è anche un ragazzo molto sensibile, un vero e proprio gigante buono, che arriva a commuoversi per un film o per un libro. , Crede nell’amicizia: “se nella vita sono arrivato dove sono è grazie ai miei amici”. Un’altra persona fondamentale è la madre Simonetta che: “ha sempre creduto in me e mi ha sempre appoggiato”. E’ molto legato anche al papà e al fratello, anche lui trasferito alle Hawaii. Non è fidanzato, la sua ultima storia risale a 3 anni fa ed è durata 10 anni.

Partecipa a GF perchè: “è un modo di conoscere altre persone e misurarmi con loro. Credo di poter imparare qualcosa da questa esperienza”. Vittorio, però, non ha mai visto una puntata di Grande Fratello: “forse solo qualche spezzone su Internet, alle Hawaii non va in onda”.

Nome: Ferdi Berissa
Anni: 21
Nato: Podgorica (Montenegro)

Stato civile: celibe
Altezza: 174 cm
Peso: 70 kg
Occhi: neri
Capelli: neri
Segni particolari: nessuno
Segno zodiacale: capricorno
Studi effettuati: Diploma triennale all'istituto alberghiero con qualifica di cuoco. Per terminare i 5 anni all'Istituto e, dovendo lavorare per mantenersi, si è iscritto da privatista. Gli piacerebbe iscriversi all'università alla facoltà di psicologia o medicina: "nel mio paese, a causa della guerra, ho visto troppa gente morire perché non ha ricevuto subito delle cure".
Lavoro: aiuto-cuoco in un ristorante di Fano

Hobby e sport: Gli piacciono gli sport di contatto ma anche il baseball e la pallavolo. Colleziona dvd (Disney in particolare, i suoi registi preferiti sono Tim Burton e Roberto Benigni), ama la fotografia, l'astronomia, i libri di De Crescenzo e di Benni, la musica classica (Tchaikovsky), quella etnica e De Andrè. Adora viaggiare.

Rom montenegrino, è arrivato in Italia da clandestino quando aveva 9 anni: "eravamo una ventina, a bordo di un gommone". Ferdi è partito da Podgorica con il padre il quale, una volta arrivati in Italia, lo ha costretto a rubare ed a partecipare a combattimenti tra minorenni. Ferdi soffriva molto questa situazione. Quando aveva 11 anni le forze dell'ordine li hanno allontanati ed hanno affidato Ferdi all'Istituto Don Orione di Fano, dove il ragazzo ha potuto studiare e ivi è rimasto fino a 16 anni. Oggi, dopo aver vissuto per circa 2 anni con una famiglia italiana, vive con un suo amico. Ha perso ogni contatto con la famiglia d'origine, ma ha una sorella più piccola che crede viva in un campo rom in Germania. Nonostante le difficoltà e le sofferenze, Ferdi è un ragazzo che non si arrende mai e, infatti, il suo motto è "viviamo per qualcosa di più grande". Tra i suoi sogni, c'è quello di iscriversi all'università. Sin dai periodi bui della sua travagliata infanzia con il padre, Ferdi aveva intuito che le sue vie di salvezza sarebbero state lo studio, l'impegno e la dedizione al lavoro. E' appassionato di astronomia e UFO e punta molto in alto: la conquista dello spazio. E' ambizioso, schietto, testardo, simpatico (quando parla ricorda Valentino Rossi) e molto generoso. Spera in un proprio successo per poter aiutare chi ha bisogno. Single, cerca una ragazza con "personalità, che sappia emergere in mezzo alle altre". Sa che la partecipazione a GF attirerà l'attenzione dei suoi parenti, con i quali ha rotto ogni rapporto rinnegando anche la loro cultura. "In questi ultimi dieci anni mio padre mi ha chiamato una sola volta e lo ha fatto per chiedermi dei soldi".

Partecipa al GF perchè: "E' una trasmissione che offre molte possibilità. Se apri quella porta rossa poi se ne possono aprire molte altre".