"Che bella giornata" con Checco Zalone ha superato il record dei record, quello di miglior incasso per il cinema italiano che era de "La vita è bella" di Roberto Benigni che nel 1997 aveva ottenuto una cifra pari a 31.231.984 euro.
Il film di Zalone ha infatti raggiunto con quest'ultimo fine settimana 31.479.000 euro. "Scusa Benigni, ma non ho incassato poi tanto", ha dichiarato Zalone.
"Non è dai soldi che si misura il vero valore di un film, specie se ne prendi pochi come nel mio caso. Chiedo scusa al maestro Benigni. Quando a Hollywood si rincoglioniranno e mi daranno tre Oscar allora si potrà dire che l'ho superato". Così Checco Zalone commenta divertito il record di "Che bella giornata".
Dunque alla fine è arrivato l'annunciato sorpasso al boxoffice de "La vita è bella" di Roberto Benigni da parte di "Che bella giornata". Il film di Gennaro Nunziante si prende la soddisfazione di superare un capolavoro, dedicato all'Olocausto e premio Oscar, come quello del 1997 firmato da Roberto Benigni e diventare così il film italiano più visto di sempre.
Vero obiettivo di "Che bella giornata", ha però spiegato qualche giorno fa il produttore Pietro Valsecchi della Taodue, sono i 40 milioni di euro. Un obiettivo che sembra raggiungibile vista la marcia trionfale del film che, uscito dodici giorni fa, il 5 gennaio, ha ancora una media copie impressionante (9,925) ed è capace di incassare in quest'ultimo week-end quasi otto milioni (7.919.997).