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Lodo Alfano, "riparte la battaglia"

Castelli: "Caso Mondadori è assaggio"

In previsione del pronunciamento della Corte Costituzionale sul Lodo Alfano "si è riscatenata la battaglia giudiziaria.

La sentenza dell'altro giorno è un assaggio". Lo ha affermato il viceministro Roberto Castelli commentando il verdetto sul Lodo Mondadori. "A fronte di ciò ci sono movimenti che vanno seguiti con attenzione. Ad esempio il presidente della Camera che rinuncia al Lodo Alfano e un minuto l'ex pm Woodcock ritira la querela".

"Mi ha colpito un fatto e mi assumo ogni responsabilità - aggiunge Castelli - il presidente della Camera ha rinunciato al Lodo Alfano facendo un bel gesto e un minuto dopo il querelante ritira la querela. Non do giudizi ma e' un episodio che va guardato con grande attenzione''.

''Ricordo - ha proseguito il viceministro - che la magistratura ha questo vizietto: Bossi parla male di un magistrato e viene condannato a risarcire 480 milioni di vecchie lire. L'Unità dice che vado in giro a spese dello Stato, perde la causa e non c'è' una lira di risarcimento, ma una semplice pubblicazione sui giornali che tra l'altro non c'è neppure stata. Due pesi e due misure''. In relazione poi alla sentenza civile dei giudici di Milano avversa alla Fininvest, Castelli ha commentato: ''Un risarcimento pari alla capitalizzazione dell'intera societa', anche questo va guardato con grande attenzione. Non entro nel merito della condanna perche' non conosco le carte, ma la cifra e' tale per cui si possono fare dei ragionamenti''.

Bossi: "Non penso al voto, ma siamo pronti"
"Non penso che andremo al voto, comunque noi siamo sempre pronti anche se penso che andremo avanti a fare le riforme''. Lo ha detto il ministro per le Riforme Umberto Bossi, che alla domanda se c'è un complotto contro Berlusconi, così ha replicato: ''E' un problema di mafia. Abbiamo fatto leggi fortissime contro la mafia, quindi il rischio era che se la pigliassero con Berlusconi. Le prostitute le muove la mafia''. A Bossi poi è stato chiesto se contro Berlusconi si muove anche la magistratura: ''Non so - ha replicato - non penso''. E alla domanda se si rechera' alla manifestazione che il centrodestra vuole organizzare dopo la sentenza sul lodo Mondadori, ha affermato: ''Non ho ancora parlato con Berlusconi''.