Birmania, gas e granate contro manifestanti a Yangon
Continuano le proteste in Birmania, dopo il colpo di Stato che ha rovesciato il governo Aung San Suu Kyi. Granate assordanti e gas lacrimogeni sono state lanciate contro i manifestanti che sono scesi in strada a Yangon. Segnalate proteste anche a Myitkyina, la capitale dello Stato settentrionale di Kachin, e a Myeik, nell'estremo sud del Paese, dove la polizia ha sparato gas lacrimogeni contro gli studenti.
Le notizie del giorno
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali