Gb, tramonta mito di piranha killer
Molto meno pericolosi di quanto temuto
Il pesce piranha, che tanto spaventa grandi e piccoli, non sarebbe poi così pericoloso.
A infrangere il mito che ha nutrito tanta cinematografia è un team di ricercatori dell'università di St. Andrews, in Gran Bretagna. Secondo questi studiosi, i carnivori "killer", che attaccano in branco per giungere alla preda, sarebbero invece onnivori che si nutrono in prevalenza di pesce, vegetali o insetti.
Come riportato dalla Bbc, lo studio dimostra poi che questi pesci formino folti gruppi non per cacciare ma principalmente per difendersi da altri predatori; riunirsi in banchi sarebbe in realtà una tecnica difensiva adottata per evitare di essere attaccati. In tal modo si proteggono gli esemplari più giovani, ancora in età riproduttiva, che rimangono custoditi all'interno dei banchi, che sono a loro volta più o meno folti a seconda del livello di pericolo.
Alla Royal Society Summer Exhibition di Londra sono esposti in questi giorni i risultati della ricerca, affiancati da una vasca di piranha vivi.