Russia, fermato scacchista Kasparov
Partecipava a manifestazione anti-Putin
Il campione di scacchi Garry Kasparov è stato fermato dalla polizia a Mosca mentre partecipava a una marcia di protesta contro Putin.
Durante la manifestazione, vietata dalle autorità, le forze dell'ordine hanno fermato decine di esponenti dell'opposizione, tra cui anche l'ex premier Michail Kasyanov e Irina Khanamada, della dirigenza di "Un'altra Russia". Kasparov è stato rilasciato dopo 10 ore di fermo.
Sono decine gli esponenti dell'opposizione fermati nella capitale russa dalla polizia durante la manifestazione di protesta, vietata dalle autorità contro il presidente Vladimir Putin. Garry Kasparov, l'ex premier Michail Kasyanov e Irina Khanamada sono stati bloccati mentre si dirigevano verso piazza Pushkin, dove era in corso una manifestazione di circa 200 militanti della ''giovane guardia'' filo putiniana, con bandiere tricolori e un maxi schermo dietro al palco.
La piazza era circondata da un enorme i impenetrabile cordone di polizia. Alcuni oppositori hanno tentato di avvicinarsi gridando slogan contro Putin ma sono stati immediatamente bloccati dalla polizia e trasportati di peso in camioncini blindati. Spiazzata dalle forze di sicurezza e dai suoi interventi preventivi, l'opposizione ha quindi cercato di concentrarsi in piazza Turgenevskaia, l'unica zona nella quale le autorità avevano autorizzato un incontro dei manifestanti di ''Russia unita''.
Lo scacchista è stato rilasciato dopo oltre 10 ore e dietro il pagamento di una multa di 1000 rubli, circa 29 euro. Il tribunale lo ha riconosciuto colpevole dell'accusa di aver turbato l'ordine pubblico.