Strauss-Kahn, Procura chiede l'archiviazione
"Le accuse non possono essere provate ogni oltre ragionevole dubbio"
All'udienza fissata per martedì 23 agosto, il procuratore di Manhattan chiederà al giudice di far cadere tutte le imputazioni contro Dominique Strauss-Kahn.
Lo riporta il New York Post, secondo cui le accuse di stupro mosse contro l'ex direttore del Fmi non potrebbero essere provate "oltre ogni ragionevole dubbio". In questo caso, Strauss-Kahn sarebbe libero di lasciare il Paese e tornare in Francia.
L'ufficio del procuratore ha convocato per lunedì la cameriera d'albergo che accusa di stupro Dominique Strauss Kahn, segno, ha detto l'avvocato della donna, che il caso sta per essere archiviato, quantomeno in parte. L'appuntamento è stato fissato per il pomeriggio, alla vigilia della prossima udienza, ha detto al New York Times l'avvocato Kenneth Thompson, aggiungendo che se il caso non stesse per essere archiviato, "non ci sarebbe stato bisogno di incontrarla. Sarebbero andati in tribunale il giorno dopo dicendo: 'Procediamo con il caso'".
"La mia interpretazione - ha detto ancora il legale - è che si preparano ad annunciare che archiviano il caso, totalmente o in parte". Lo scorso 9 agosto, la donna che ha accusato Dsk, Nafissatou Diallo, di 32 anni, originaria della Guinea, ha avviato anche un'azione parallela nel tribunale civile del Bronx. Nella causa civile, l'accusa e il racconto della vicenda sono comunque sempre gli stessi. Strauss Kahn continua a respingere ogni accusa, sostenendo che ci fu un rapporto consensuale. Nel frattempo, gli sono stati revocati gli arresti domiciliari, ma non può ancora lasciare gli Stati Uniti.