Trani: la città gioiello affacciata al mare
Un centro pittoresco, un festival culturale e tanti monumenti spettacolari da scoprire nelle magiche luci di settembre
I suoi monumenti sono celebri e belli da togliere il fiato: la Cattedrale di San Nicola Pellegrino che si protende maestosa sul mare, il Castello Svevo, poderoso e imponente, i vicoli bianchi del Quartiere Ebraico e, in centro, la filata gaia e pittoresca dei pescherecci che affollano il lungomare, dove si passeggia, si prende il caffè o il gelato, o ancora si cena in allegra compagnia.
Trani
, splendido salotto pugliese e città d'arte dal passato importante, sede forense di antica tradizione. Il mese di settembre è particolarmente favorevole per scoprirla, grazie al suo clima più mite e alle luci limpide, e grazie anche ad un interessante festival, "I Dialoghi di Tran
i” che prende il via martedì 23 settembre e propone, fino a domenica 28, incontri con scrittori, filosofi, giornalisti e personaggi della cultura che si interrogano sul "Futuro", tema guida di questa edizione.La manifestazione coinvolge personaggi di primo piano: oltre al sociologo della “modernità liquida”, Zygmunt Bauman, sono presenti il filosofo Remo Bodei, la sociologa Aleksandra Kania, l'architetto e designer Vittorio Gregotti, giornalisti e scrittori come Alan Friedman, Marco Travaglio, Christian Raimo, Sandra Bonsanti, Michela Murgia, Alessandro Bergonzoni, Marino Sinibaldi, Piero Dorfles, Cristina Battocletti, Nicolò Carnimeo, Pietro Del Soldà; il latinista e filologo classico Lugi Miraglia, il filosofo ed epistemologo Telmo Pievani, il teologo Josè Maria Castillo, l'urbanista gallese Jane Thompson e l'archeologo Giuliano Volpe,e l'astronauta Umberto Guidoni. Per il programma della manifestazione sito Internet www.idialoghiditrani.com.
Sede della XIII edizione del festival è il
Castello Svevo,
corte di Federico II, tesoro archeologico della Puglia Imperiale, uno dei più importanti e dei meglio conservati castelli federiciani di Puglia. Sorge sul mare a breve distanza dalla Cattedrale: costruito intorno al 1230, è stato uno dei luoghi più importanti della storia culturale, militare e civile di tutto il Mediterraneo. Fu spesso residenza del figlio di Federico, Manfredi, che qui si sposò nel 1259 con la seconda moglie, Elena Ducas.Ma tra i monumenti di Trani, è soprattutto la
Cattedrale
a colpire il visitatore: questa splendida costruzione, tutta protesa sul mare, domina la città e la vista del porto, per chi la osserva sia da terra sia dal largo. E' stata costruita a partire dal 1100 circa su una chiesa preesistente, è dedicata a San Nicola ed è costruita nella caratteristica pietra bianca locale di tufo calcareo, dal quale trae la spettacolare caratteristica di cambiare colore a seconda dell'illuminazione: dal bianco candido delle ora mattutine, la facciata assume una colorazione dorata nel pieno sole del pomeriggio e tende al rosa nella luce del tramonto. Anche gli interni, ampi e luminosi, hanno questa caratteristica, amplificando il riverbero della luce esterna.Da non perdere è una passeggiata tra le strade bianche del