Superbike, una Kawasaki ufficiale per Melandri
Il team Puccetti cerca Macio, mentre la Ducati vuole riconfermare Giugliano
I piani alti Kawasaki tra due settimane metteranno sul tavolo i contratti da rinnovare a entrambi i piloti. Contratti che per entrambi, come sappiamo, scadono a fine stagione. La firma di Johnny Rea è scontata, anche se non ce l’avesse confermato lui in persona, quella di Sykes già meno. La squadra lo vorrebbe tenere, lui - nonostante, premi esclusi, prenda a oggi più del doppio rispetto a Rea - se ne vorrebbe andare. Mettendo magari in giro la voce di interessamenti Ducati.
Peccato che Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati corse, a Imola ci abbia parlato di tutt’altro. Della volontà Ducati di aspettare Davide Giugliano, sul quale hanno investito e nel quale credono, e nel caso il 34 non dovesse proprio tornare al top, il progetto sarebbe quello di puntare su un giovane da affiancare a Davies. Non certo un Sykes. In tutto ciò c’è Marco Melandri: continui ammiccamenti Yamaha, con lo sponsor Pata che lo vorrebbe subito, tanto che ha intenzione di imporlo, ma esattamente come succedeva l’anno scorso e alla fine non se ne fece niente. Il progetto per ora più concreto è quello di Manuel Puccetti che a Misano, tra poco più di un mese, dovrebbe riuscire a offrire a Marco una Kawasaki ufficiale, con trattamento ufficiale, in un progetto dedicato, un box tutto per lui senza compagni di squadra. Kawasaki Europa, ad Imola, ha confermato che la moto c’è, sarebbe come quella di Rea e Sykes a livello di specifiche e sugli uomini della squadra l’intenzione sarebbe quella di accontentare il più possibile il pilota. Vedremo se il tutto partirà.
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