Superbike: Tom Sykes domina gara1 a Misano
Baz 2° regala la doppietta alla Kawasaki. Melandri porta l'Aprilia sul terzo gradino del podio, resistendo alla Ducati di Davies, 5°. Giugliano solo 8°
- Gara1 trionfale per le Kawasaki a Misano, con Tom Sykes che ha corso in solitaria, difeso dal compagno di team Baz, 2°. Melandri 3°, porta l'Aprilia sul podio, beffando la Ducati di Davies, 4°. Segue Guintoli (Aprilia), che in classifica mondiale è a -27 dal leader Sykes. Determinato Elias (Aprilia) è 6° dopo una dura lotta con Rea (Honda, 7°) e Giugliano (Ducati, 8°). Canepa (Ducati EVO) chiude 12° davanti a Corti (MV Agusta) e Goi (Ducati EVO).
Elias beffa tutti al via, ma Sykes si fa subito vedere alle sue spalle. Guintoli e Melandri sono con loro, ma Baz entra troppo deciso su Marco, che deve allargare finendo largo e ritrovandosi dietro alle due Ducati. Anche la RSV4 di Sylvain soffre il ritmo dell'avvio, girando larga e lasciando spazio proprio a Baz. Le Kawasaki sono scatenate e passano facilmente Elias. Toni prova a resistere, ma poi infila una serie di errori che lo relegano nelle retrovie. Sykes non fa strategie e inizia subito la sua fuga, con Baz alle spalle, ma che fatica a tenere il passo. E' Melandri che intanto rende efficace la sua rimonta, portandosi in terza piazza, in tandem con Guintoli e Giugliano.
Tom è un vero martello e dopo 9 giri ha già +1.1 sul compagno di box. Oltre ai +5.2 su Melandri che difende il terzo gradino del podio. Soffre invece Guintoli, che si vede passare dalla Ducati di Davies, motivato a fare gara sulle Aprilia. Mentre Giugliano non riesce fare lo stesso, provando a difendere la sesta piazza dagli arrembanti Elias e Rea che lo seguono. Lowes guida invece un trenino indipendente, composto da Laverty e Haslam, e in lotta per la top ten. Alle loro spalle Salom, Canepa, Badovini e Corti sono impegnati in un bel duello.
Cade Lowes e calano progressivamente le prestazioni delle gomme. Melandri continua con determinazione la sua difesa della terza piazza, chiudendo la porta a Davies e allungando nel finale. Guintoli è ormai fuori dalla lotta per il podio, gestendo a distanza gli inseguitori. Elias e Rea sferrano l'attaco e relegano Giugliano in ottava piazza. Bandiera a scacchi e Sykes trionfa, salendo sul podio con Baz e Melandri.