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Napolitano, vicino l'addio al Colle

L'annuncio a dicembre, le dimissioni a gennaio: la successione è aperta. La certezza del Capo dello Stato: non scioglierà le Camere

- Giorgio Napolitano lascerà il Quirinale entro due mesi. Probabilmente, il Capo dello Stato annuncerà la fine del suo secondo mandato prima di Natale, per poi rassegnare le dimissioni a gennaio. Le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, quindi, hanno trovato conferma: Napolitano si è detto stanco, impossibilitato a proseguire oltre. La partita per la sua successione è aperta; pare certo che Pietro Grasso farà da "supplente" per circa quindici giorni.

A poche ore dall'anticipazione de la Repubblica, anche il Corriere della Sera dà conferma di quel che ormai pare una certezza: le dimissioni di Giorgio Napolitano, ormai troppo stanco per proseguire nel suo gravoso secondo mandato, sono pronte. A fine dicembre - forse anche durante il consueto messaggio di fine anno - dovrebbe arrivare l'annuncio, nel giro di poche settimane l'addio formale. Da quel momento scatterebbero i 15 giorni previsti per la convocazione delle Camere e l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica, con Pietro Grasso pronto a tenere il testimone in mano per quindici giorni. 
Alla base della decisione di Napolitano sono soprattutto le fatiche legate all'età (il prossimo 29 giugno compirà 90 anni, ndr), che ultimamente stanno creando non pochi problemi al Presidente. Ultimamente, infatti, sono aumentati gli acciacchi che lo costringono a fastidiose terapie, e le ore di sonno sono notevolmente diminuite. All'amico e coetaneo Alfredo Reichlin avrebbe ammesso: "Non ce la faccio più". 
La partita per la sua successione è già cominciata. A Repubblica, il ministro Maria Elena Boschi ha dichiarato: "Che Napolitano non avrebbe concluso il settennato lo sapevamo. Non deve partire né il conto alla rovescia né il toto-nomi. Nel patto nel Nazareno non c'è una discussione sul successore". Successore che, comunque, come primo impegno potrebbe avere proprio quello di sciogliere le Camere. Cosa che Napolitano non farebbe mai (e non farà mai). Forse anche per questo ha deciso di anticipare i tempi. Gennaio è ormai dietro l'angolo. E le elezioni?

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