F1: accordo fra Imola ed Ecclestone per il GP dʼItalia
La gara emiliana potrebbe prendere il posto del GP di Monza: ora si attende il via libera dellʼAci
Il primo passo è stato fatto: Bernie Ecclestone e il management del circuito di Imola hanno sottoscritto un accordo per il GP d'Italia, che lascerebbe la tradizionale sede di Monza spostandosi all'autodromo emiliano a partire dal 2017. Per proseguire nell'operazione serve però il via libera dell'Aci, ente guidato dal presidente Angelo Sticchi Damiani: solo allora il patron della F1 potrebbe apporre la sua firma sul documento.
In ogni caso la soluzione non è ancora vicina: il numero uno dell'Automobile Club d'Italia continua a sostenere la pista brianzola, mentre dall'altra parte il presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense è ben favorevole al cambio di sede del GP nazionale. L'altra ipotesi, per ora sullo sfondo, è quella di una soluzione alternata, come già successo in passato per il GP di Germania, condiviso fra Hockenheim e Nurburgring.
"Credo che sia una questione politica, abbiamo trovato un accordo con Bernie, ora dipende solo da Angelo Sticchi Damiani - ha spiegato a Motorsport.com Selvatico Estense - se in futuro non ci sarà un GP italiano il problema è solo del signor Sticchi Damiani, nel caso in cui non consentisse questo accordo". Il tempo a disposizione non è molto: il limite massimo è fissato per dicembre, anche se la programmazione del GP potrebbe già iniziare nei prossimi mesi.
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