FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Champions, Allegri: "Col Lione è delicata, ma dobbiamo centrare la qualificazione"

Gonzalo Higuain: "Alla Juve sono felice, con Mandzukic mi trovo bene"

Champions, Allegri: "Col Lione è delicata, ma dobbiamo centrare la qualificazione"

"Centrare la qualificazione è il primo obiettivo, poi a marzo faremo un'altra Champions". Massimiliano Allegri chiede alla Juventus di fare un passo alla volta e battere il Lione per conquistare il pass per gli ottavi: "Sarà una gara delicata", dice l'allenatore, che lancia Marchisio dal primo minuto. "Dobbiamo vincere e migliorare - afferma Higuain, che assicura - con Mandzukic mi trovo bene, qui sono felicissimo".

LA CONFERENZA DI ALLEGRIChe partita si aspetta dopo quella dell'andata?
Sarà una partita difficile, come tutte in Europa. Il Lione sabato ha vinto bene in trasferta. Credo che la cosa più importante sia fare una cosa alla volta. Domani dobbiamo fare un risultato positivo, sapendo che non sarà assolutamente facile.

Marchisio è pronto a esordire in Champions? Cosa può dare in più alla squadra?
Marchisio domani gioca. Sabato l'ho tenuto a riposo, anzi ha giocato gli ultimi 20 minuti, perché era giusto tenerlo fuori dopo che aveva fatto una partita intensa mercoledì. Ha dato esperienza, è specifico in quel ruolo, dove è migliorato molto negli ultimi due anni. Senza togliere nulla agli altri che lo hanno sostituito.

Domani è la centesima partita in Champions di Buffon. Cosa rappresenta per lei Buffon?
Buffon rappresenta per il calcio mondiale un giocatore straordinario che per 20 anni ha dimostrato di essere il più bravo.

Cosa ne pensa delle parole di Buffon?
La Juve deve migliorare. L'obiettivo è arrivare a marzo ed essere competitivi sia per la volata finale in campionato, sia per la Champions. Al momento non abbiamo ancora passato il turno. Dobbiamo fare un passo alla volta. Nel calcio i pericoli sono dietro l'angolo, per cui domani è una partita molto delicata. Questo è uno scontro diretto, visto il pareggio fatto col Siviglia, e non dobbiamo rovinare il vantaggio che abbiamo preso vincendo all'andata. Domani quindi dobbiamo fare il primo passaggio. Dopo ci sarà il secondo, quello per riuscire ad arrivare primi e dobbiamo cercare di farlo. Poi a marzo ci faremo trovare pronti per giocare una Champions diversa, perché a marzo la Champions è completamente diversa. Domani è il primo obiettivo della stagione, il secondo è cercare di arrivare primi, il terzo, in ordine di calendario, è la Supercoppa. Poi ci sono le vacanze e ci vediamo l'anno prossimo.

Chiederà ad alcuni giocatori fondamentali, ad esempio Khedira, di stringere i denti? In difesa toccherà a Benatia? Qualcuno deve riposare?
La squadra è in buone condizioni, abbiamo avuto anche un giorno in più di recupero. Khedira sta bene e gioca. Quindi due li ho detti a metà campo. Non mi chiedete il terzo perché non ve lo dico. La partita di domani è decisiva per il passaggio del turno in caso di vittoria, però bisogna prenderla con grande senso di responsabilità e avere grande rispetto per il Lione, perché è una buona squadra con dei giocatori importanti davanti che ci hanno creato diversi pericoli all'andata. Benatia sta bene, devo decidere. Domani mattina dopo la rifinitura farò la formazione.

Evra può giocare? Guardando agli altri gironi, al Manchester City, Bayern, Arsenal, sei sicuro quest'anno che conviene arrivare primi?
Innanzitutto bisogna vedere come finiranno i gironi. Al momento, se i gironi dovessero finire stasera, noi abbiamo Real, Psg, City e il Bayern Monaco e avremmo la possibilità di prendere quasi sicuramente una di queste quattro. Quindi bisogna vedere. Noi intanto pensiamo a domani, cerchiamo di fare un risultato positivo e poi vediamo l'evolversi della classifica. Evra sta bene, può giocare, ho tutti i difensori a disposizione a parte Chiellini.

Ha intenzione di cambiare modulo? In caso di vittoria, per lei sarà la settima qualificazione di fila...
Bisognerà fare una grande prestazione per qualificarci, sarebbe un risultato bello, che non rovinerebbe la media. Per il modulo, abbiamo Dani Alves ed Evra che sono giocatori duttili e mi consentono di scegliere la difesa a tre o a quattro a seconda di come si schierano gli avversari.

LA CONFERENZA DI HIGUAINChe partita è stata quella col Napoli per te?
Per me è stata una partita speciale, ma rimane tutto lì. Per fortuna abbiamo vinto, era importantissimo, perché erano tre punti che ci portavano più in alto in classifica. La squadra ha giocato con intensità e ora testa al Lione.

In Champions hai una media-gol più bassa che nei vari campionati dove hai giocato. C'è una ragione? Pensi che questa possa essere la stagione giusta per la tua consacrazione internazionale?
Sono tranquillo e lavoro per aiutare la squadra, se riesco a far gol è meglio, ma qualche volta riesce e altre no. Speriamo che quest'anno vada meglio, che si arrivi fino in fondo alla competizione perché è importante per la Juventus.

Come ti trovi con Mandzukic?
Mi trovo benissimo. Lo conosco, abbiamo giocato poche partite, ma stiamo bene tutti e due e speriamo di migliorare quando capita di giocare insieme. Siamo da poco insieme e manca ancora tutta la stagione. Sarebbe bello aiutare insieme la squadra a passare il turno.

Quest'anno hai una percentuale realizzativa più alta: arrivano meno palloni, ma segni di più. Cosa è cambiato nel gioco quest'anno rispetto agli anni passati?
Nulla, sono in una squadra nuova e provo sempre a migliorare quello che mi chiede l'allenatore, perché così sono cresciuto nel mondo del calcio, provando sempre a migliorarmi. Secondo voi ero in crisi fino a 4 partite fa, adesso ho fatto gol e non sono più in crisi, quindi non so che dirti. Io gioco e lavoro per migliorarmi come ho fatto da quando ho iniziato.

Per te cos'è la Champions?
E' una competizione bellissima, che ho la fortuna di giocare da quando avevo 18 anni. Domani abbiamo la possibilità di giocare una partita importante, che con una vittoria ci dà la chance di qualificarci. Poi avremo due partite ancora per cercare di arrivare primi nel girone.

Sei soddisfatto dell'inserimento alla Juve?

Dal primo giorno sono felicissimo di essere qui. Per me è andato bene questo inizio, si può sempre migliorare, ma siamo la squadra con meno gol presi in campionato, zero gol subiti in Champions, siamo se non la prima, la seconda squadra che ha fatto più gol in campionato e siamo primi in campionato e in Champions. Il nostro cammino si può sempre migliorare, ma non vedo perché dire che non è andata bene finora. Posso dirti che possiamo ancora migliorare per arrivare fino in fondo, questo sì.

Prima hai detto: "Possiamo arrivare fino in fondo". Quali sono le caratteristiche di questa squadra che te lo fanno pensare?

Non ho detto possiamo, ho detto lavoriamo per quello. Quello è l'obiettivo della Juventus in tutte le competizioni, arrivare fino in fondo. Dopo ci sono altre squadre che vogliono quello che vogliamo noi, quindi sarà durissimo. Però abbiamo l'obiettivo di lottare. Abbiamo giocatori nuovi, manca ancora tanto e speriamo di arrivare fino alla fine, lottando per tutti i titoli possibili.

Quali sono le difficoltà nel giocare partite così importanti una dietro l'altra?
Sappiamo dell'importanza di domani, quindi proviamo a stare tranquilli. Quando si gioca ogni tre giorni è più difficile, ma abbiamo una squadra lunga per affrontare queste situazioni.

Quanto è migliorato il feeling con i compagni?

Per quello lavoriamo tutta la settimana. Qui sono felice, è una squadra che ti fa crescere come persona e come giocatore e spero di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi, ma sono qui solo da tre mesi e abbiamo tempo per migliorare.

Cosa pensi dell'OL? Sarà un match complicato secondo te?
Ci aspettiamo una partita molto fisica e difficile. Dobbiamo stare attenti perché loro verranno qui per fare punti. L'approccio deve essere fortissimo, perché se non è così in questa competizione è difficile fare un buon risultato.

LE PAROLE DI HIGUAIN A "PREMIUM SPORT"Con una vittoria abbiamo la possibilità di qualificarci subito e restare primi nel girone. Dobbiamo approfittarne e battere il Lione. Il gol al Napoli è stato un gol importante per la squadra e per vincere. Per lavorare più tranquillamente per preparare la partita di domani. Per me non ha significato altro che è un gol importante, in una partita importante. Buffon ha ragione: dobbiamo senza dubbio migliorare sul piano del gioco. Ci stiamo lavorando, ma l'importante è vincere, perché ci aiuta a lavorare meglio. Noi dobbiamo stare tranquilli e pensare solo a migliorarci.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali