Nba, playoff: lʼovertime premia Toronto, 1-1 con Miami
Quattro quarti non bastano nemmeno in gara 2: Carroll e Valanciunas trascinano i Raptors
Ancora un overtime all'Air Canada Centre, ma ora a spuntarla sono gli idoli di casa: in gara 2 delle semifinali di Eastern Conference, Toronto regola Miami 96-92, portando la serie sull'1-1. È la terza volta nella storia della Nba che i primi due incontri di una serie non si chiudono dopo il quarto periodo. I protagonisti sono DeMarre Carroll e Jonas Valanciunas: 21 punti per il primo, doppia doppia per il secondo (15 punti+12 rimbalzi).
Ci si sposta dunque in Florida con il risultato di parità e molto del merito va proprio a Valanciunas: praticamente assente nei primi tre quarti, il lituano sfodera gli artigli fra ultimo periodo e overtime, in cui mette a segno 11 punti e 7 rimbalzi. Nel complesso Miami al tiro ha una percentuale migliore rispetto a Toronto (49,4% contro 42%) ma ad aggiudicarsi il successo sono i Raptors. Nonostante il ko Dwyane Wade può portarsi a casa un piccolo sorriso: con i 17 punti odierni ha superato un certo Scottie Pippen al quindicesimo posto dei marcatori all-time nelle postseason Nba.
Agli Heat non sono bastati i 20 punti di Goran Dragic: in particolare lo sloveno è stato protagonista della tripla a dieci secondi dalla sirena utile per forzare l'overtime. Oltre ai già citati Carroll e Valanciunas spicca fra i Raptors la prova di DeMar DeRozan, autore di 20 punti e 8 rimbalzi.
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