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Naufragio, Renzi: "Prenderemo i criminali mercanti di vite umane "

Il premier preme sullʼUe: "Risolvere il problema alla radice in Libia". Salvini a mons. Poletto: "Mi dica lui cosa fare". Delrio: "Orgogliosi dellʼItalia"

matteo renzi
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"Contro gli scafisti è possibile un'operazione condivisa in Europa, ma mirata".

Così il premier Matteo Renzi, che propone "interventi mirati sugli scafisti. L'Italia ne ha arrestati oltre mille, possibile lo facciamo solo noi?". "All'Europa chiediamo di affrontare il tema della Libia in modo più serio rispetto al passato", ha spiegato per poi aggiungere: "Il nostro Paese non può consentire che si faccia commercio di vite umane e noi li prenderemo".

Parlando a Rtl, il premier ha ribadito quanto già detto domenica, poche ore dopo il tragico naufragio. "Penso che il Consiglio europeo potrà tenere una posizione unanime e condivisa" sui temi della Libia e dell'immigrazione, ha confermato, annunciando di aver sentito, tra i leader europei, anche Angela Merkel e Alexis Tsipras. "In questo momento in Libia intervenire con forze internazionali in terra ferma è un rischio assolutamente eccessivo. Non possiamo pensare di mandare decine di migliaia di uomini senza una strategia, sull'onda del'emozione. Escludo la possibilità della presenza di uomini di terra, in questo momento".

"Sagge le parole di Berlusconi" -

"Qualcuno è vero che ha fatto lo sciacallo - ha poi commentato sul fronte politico - ma io ho molto apprezzato le posizioni sagge di molte forze, anche dell'opposizione. Berlusconi ha detto cose molto più sagge di Salvini. Quando ci sono questioni come il naufragio di sabato notte, evitiamo di fare polemiche interne. Ci sono politici che fanno polemiche per prendere un voto".

"Prenderemo i criminali mercanti di vite umane"

- "L'escalation dei viaggi della morte è il segno che siamo in presenza di un'organizzazione criminale che sta facendo tanti soldi e rovinando tante vite. Il nostro Paese non può consentire che si faccia commercio di vite umane e noi li prenderemo. Questo chiediamo alla comunità internazionale". Lo ha detto il premier Matteo Renzi.

Si cerca lo scafista

- Procedono intanto i lavori degli inquirenti per individuare e arrestare lo scafisca. "La magistratura - ha confermato Renzi - sta indagando per capire se lo scafista è tra i sopravvissuti" del naufragio. "Malta ha dato la disponibilità ad assumere i primi cadaveri, il governo di Tripoli ha dato disponibilità, se troveremo la nave, ad accogliere le altre salme".

Gentiloni: "L'Europa si svegli"

- "Ci aspettiamo che la tragedia avvenuta l'altra notte, oltre ad interrogare le nostre coscienze risvegli la capacità di decidere dell'Europa". Lo dice il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, arrivando nella sede del Consiglio a Lussemburgo dove stamani si riuniscono i ministri degli Esteri.

Salvini: "Mons. Poletto mi dica che fare, invece di insultarmi" -

Il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, replica alle critiche dell'arcivescovo emerito di Torino, cardinale Severino Poletto, che ieri gli aveva detto di "smetterla di dire sciocchezze". "Caro il mio monsignor Poletto - ha detto Salvini -, io sono un povero peccatore, ma invece di insultarmi mi indichi la retta via e ci spieghi cosa fare per evitare le stragi in mare e anche gli scontri nelle periferie come avviene nella sua Torino".

Alfano: "Favorevoli ad azioni mirate in Libia"

- Il "punto essenziale" di quanto deciso nel Consiglio Esteri-Interni per Angelino Alfano è "il contrasto ai nuovi schiavisti, agli scafisti che sono dei veri assassini e criminali". "Ecco perché noi siamo a favore di azioni mirate in Libia" aggiunge il ministro sottolineando che "oggi possiamo essere soddisfatti".

Delrio: "Orgogliosi del nostro Paese"

- "Queste sono ore complicate, ma siamo orgogliosi del nostro Paese, perché quando si salva una vita, si salva l'umanità intera". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, commentando la nuova strage di migranti nel Mediterraneo".