M5s: per difendere i lavoratori va tolto potere ai sindacati
"La presenza e lʼincidenza del lavoratore nella governance della propria impresa - si legge - va disintermediata"
"Difendere il lavoratore significa anche promuovere forme nuove di democrazia e partecipazione sui luoghi di produzione, tagliando al tempo stesso i vecchi privilegi e le incrostazioni di potere del sindacato tradizionale".
E' parte del programma lavoro del M5s che avvia sul blog la discussione con gli iscritti. "La presenza e l'incidenza del lavoratore nella governance della propria impresa - si legge - va disintermediata".
L'M5S si esprime anche sul tema "delle pensioni delle tutele per le professioni gravose, dei cosiddetti "precoci" e soprattutto la grande questione della flessibilità in uscita". "La riforma Fornero ha inchiodato al lavoro molti, troppi anziani, mentre due generazioni di ragazzi preferiscono ormai migrare all'estero pur di non essere sottopagati o marcire in casa, sul divano di mamma e papa'", si legge.
"Come modificare i parametri di uscita dal lavoro per ringiovanire le imprese in cerca di competitività e la pubblica amministrazione in cerca di efficienza? Ecco su cosa vi chiediamo di esprimervi. Riprendete in mano il Paese".