Il Raduno internazionale Gilera

Un evento che è più di un raduno, nel senso classico del termine, è

un evento speciale

che ha cadenza quinquennale, celebrativo della storia Gilera, uno dei grandi marchi della tradizione di aziende motociclistiche lombarde.

A organizzare il Raduno internazionale è il Registro Storico Gilera

, che ha accolto lo scorso fine settimana circa 200 motociclisti privati (ma chi era presente dice che erano di più)

tra Arcore ‒ patria storica del brand ora del gruppo Piaggio ‒ e lʼAutodromo di Monza

. Qui alcune impeccabili Gilera storiche, perfettamente restaurate, hanno avuto lʼoccasione di girare tra i cordoli del celebre circuito domenica 14 giugno. Tre giri in pista, nonostante la pioggia battente e la velocità che non poteva superare i 60 km/h. Roba da arditi!

Sabato 13 giugno a

Villa Borromeo ad Arcore

erano esposte le Gilera costruite dagli anni 20 del secolo scorso fino al 1993. Il "vero" museo Gilera, marciante e restaurato, più rappresentativo di quello che, da qualche anno, Piaggio ha stabilito a Pontedera. Lʼaccoglienza allʼingresso del parco di Villa Borromeo lʼha fatta la

VL 500 del 1922, la più antica moto ancora circolante della Casa brianzola

, fino alle mitiche Gilera degli anni 80,

dalla RV alla KX, dalla Saturno alla Dakota

. Ma cʼerano anche quattro moto campioni del Mondo nelle classi 125, 250 e 500. Con nomi del calibro di

Manuel Poggiali

e dellʼindimenticato

Marco Simoncelli

, che nel 2008 vinse con Gilera il Mondiale nella classe 250.

Il Raduno internazionale Gilera questʼanno celebra la quarta edizione. Dopo le prime due del 2000 e 2005, la terza è stata anticipata di un anno, al

2009, per celebrare i 100 anni della prima Gilera

, costruita a Milano.

Il trasferimento ad Arcore avvenne nel 1915

e quindi questʼedizione del raduno segna il centenario del legame tra Gilera e la città lombarda. Per lʼoccasione è stata anche inaugurata una targa dedicata a

Giuseppe e Ida Gilera, i fondatori dellʼazienda

.