Yulia Navalnaya inclusa nella top 100 delle persone più influenti al mondo per la rivista americana Time magazine
Kamala Harris: "Ha condannato con grande coraggio le bugie e la crudeltà delle autorità russe"
La vedova di Alexei Navalny, Yulia Navalnaya, è stata inclusa nella top 100 delle persone più influenti al mondo secondo la rivista americana Time magazine.
L'articolo su Navalnaya, che motiva l'inserimento nella Time list, è stato scritto da Kamala Harris. La vicepresidente degli Stati Uniti ricorda che Navalnaya ha parlato alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco poco dopo la notizia della morte del marito. Harris ha scritto che Navalnaya "ha condannato con grande coraggio le bugie e la crudeltà delle autorità russe".
Fotogallery - Russia, morto in carcere il dissidente Alexei Navalny
Il dissidente e principale oppositore russo Alexei Navalny è morto nella colonia carceraria numero 3 del distretto autonomo di Yamalo-Nenets, nel Circolo Polare Artico, dopo essersi sentito male dopo una passeggiata. L'annuncio è stato dato dal servizio penitenziario nazionale della Russia. Il Cremlino: "Nessuna informazione sulle cause del decesso". Navalny, 47 anni, era detenuto dal gennaio del 2021 e stava scontando una pena di 19 anni di reclusione.
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"Più tardi quel giorno ci siamo incontrate e abbiamo parlato dei suoi figli e di ciò che la sua famiglia pensava del destino non solo di suo marito, ma anche dei suoi affari. Fortunatamente, Yulia Navalnaya ha ora assunto il ruolo di leader sulla scena mondiale. Navalnaya ha promesso di continuare la lotta del marito per la giustizia e lo stato di diritto, dando nuova speranza a coloro che combattono la corruzione e per una Russia libera e democratica. Eppure dimostra una dedizione e una forza eccezionali. Da quel giorno a Monaco, Navalnaya è diventata non solo un simbolo dei valori democratici, ma anche una coraggiosa combattente per essi. Gli Stati Uniti sono al suo fianco e con tutti coloro che lottano per la libertà e la democrazia", ha scritto Harris.
Il 19 febbraio, tre giorni dopo la morte di Alexei Navalny, Yulia Navalnaya ha registrato un videomessaggio in cui affermava che avrebbe continuato il lavoro di suo marito. Ha anche accusato il presidente russo Vladimir Putin di aver ucciso Alexei Navalny.
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