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Migranti, Orban da Budapest: "Renzi è in difficoltà e nervoso"

Botta e risposta tra il primo ministro ungherese e il presidente del Consiglio italiano sulla querelle bilancio e quote-profughi

"La politica interna italiana è un terreno difficile.

L'Italia ha difficoltà di bilancio con un deficit che aumenta, mentre sbarcano in massa i migranti, con spese ingenti. Renzi ha ragione ad essere nervoso, ma l'Italia deve adempiere agli obblighi di Schengen". Così il premier ungherese Viktor Orban risponde agli attacchi di Roma sull'accoglienza profughi, secondo quanto riporta Mti. Immediata la reazione del presidente del Consiglio: "Orban ha una visione dell'Italia non puntuale; è preoccupato perché non faremo più da salvadanaio".

L'affondo di Orban contro l'Italia "E' anche vero che l'Ue non dà una mano in modo sufficiente a Roma", ha aggiunto Orban, tornando a parlare della polemica migranti sollevata dal premier Renzi nell'intervista settimanale alla radio Mr, riportata dall'agenzia Mti, che sintetizza così l'intervento: "Orban ha sottolineato che l'Ungheria, finora, ha speso 150 miliardi" di fiorini (quasi 500 milioni di euro) "per la difesa dei confini con la costruzione della barriera e i pattugliamenti permanenti".

"Proprio per questo - ha detto il premier - non tolleriamo che l'Ungheria sia considerata un Paese non-solidale. E' un'opinione unfair, non giusta. L'Ungheria, per l'appunto, è solidale con gli altri perché, spendendo molto per la difesa dei confini, sta difendendo la sicurezza anche dei Paesi oltre i nostri confini".

Già il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, aveva accusato l'Italia di non rispettare le regole sui migranti innescando una serie di reazioni tra cui quella del capo della Farnesina, Paolo Gentiloni, che ha invitato Budapest a non dare "lezioni" a Roma.

L'attacco di Budapest è arrivato dopo che Renzi aveva annunciato che l'Italia è pronta a mettere il veto sul bilancio europeo se Paesi come l'Ungheria e la Slovacchia non accoglieranno i migranti come previsto dagli accordi Ue.

La risposta di Renzi "Il presidente Orban ha una visione dell'Italia non puntuale, in altri termini non è vero che il deficit aumenta, non è vero che l'Italia è in una situazione di difficoltà e nervosismo". Ha risposto così Matteo Renzi ai microfoni di Radio Radicale all'affondo del premier ungherese.

"La mia risposta - ha aggiunto - è semplice. Io ho detto una cosa che probabilmente non ha fatto felice Orban: o l'Europa prende atto dei documenti che l'Europa stessa ha firmato e inizia a farsi carico dei migranti, oppure noi non abbiamo niente da chiedere, ma poiché inizia la discussione sul bilancio la piccola novità è che metteremo il veto su qualsiasi bilancio che non contempli gli stessi oneri e gli stessi onori".

"Evidentemente - insiste il presidente del Consiglio - abbiamo colto nel segno. Leggo un elemento di preoccupazione nei nostri amici dell'Est ma deve essere chiaro che l'Italia non è più salvadanaio da cui andare a prendere soldi. Il tempo in cui l'Italia faceva il salvadanaio e basta è finito". "L'Italia - ha poi ricordato - ogni anno dà 20 miliardi all'Europa e ne recupera 12".