"Imminente un attacco di terra"

23.53 - Scontri per manifestazione in Galilea. Violenti scontri sono scoppiati tra arabi-israeliani, in protesta per gli attacchi contro la Striscia di Gaza, e la polizia in diverse località della Galilea, nel Nord di Israele. Lo riferisce il sito online del quotidiano israeliano Haaretz. Nella città araba di Umm El Fahm, nel Nord della Galilea, gli incidenti sono cominciati quando durante una manifestazione di massa i dimostranti hanno cominciato a lanciare pietre contro le forze dell'ordine.

23.31 - Colpita università di Gaza. Caccia israeliani hanno bombardato l'Università islamica nella Striscia di Gaza, un simbolo culturale per Hamas. Lo rende noto lo stesso gruppo islamico. Se la notizia fosse confermata l'ateneo sarebbe il primo obiettivo dichiaratamente non militare colpito dagli israeliani durante l'offensiva che finora ha causato oltre 290 morti. Intanto testimoni hanno riferito di una serie di esplosioni presso il campus a Gaza.

21.45 - Iran, Mezzaluna rossa invia due aerei carichi di aiuti. La Mezzaluna rossa iraniana ha inviato due aerei con cinquanta tonnellate di generi di conforto in Egitto, da dove dovranno raggiungere Gaza. Lo ha annunciato la televisione di stato della repubblica islamica. Degli aiuti, ha comunicato la Mezzaluna rossa iraniana sul suo sito internet, fanno parte prodotti alimentari e di altro tipo.

21.11 - Indignazione Chavez per attacchi. Il governo del presidente venezuelano Hugo Chavez ha espresso la propria "profonda indignazione" per "l'attacco criminale" di Israele a Gaza: lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Caracas, che in un comunicato ha chiesto alla comunità internazionale di "ripudiare queste infami azioni violente".
  
21.08 - Ucciso un ufficiale egiziano. Nel corso di scambi d'arma da fuoco tra palestinesi e poliziotti nella località di Salaheddin, vicino al valico di Rafah della frontiera tra Egitto e Striscia di Gaza, è stato ucciso un ufficiale ed è rimasto ferito un sottufficiale. Entrambi gli agenti sono egiziani. I due poliziotti fanno parte della forza di tremila uomini schierata sul confine per impedire che i palestinesi sfondino in massa la frontiera, com'è accaduto il 23 gennaio scorso.

20.56 - Nasrallah : "Imponente raduno a Beirut". Un "imponente raduno" è stato convocato dal movimento sciita libanese Hezbollah per domani pomeriggio nella periferia meridionale di Beirut "in solidarietà con Gaza e in segno di lutto per i martiri'" palestinesi. Lo ha annunciato nella capitale libanese il leader del Partito di Dio, Hassan Nasrallah.

20.20 - "Truppe di terra se Hamas non ferma i lanci di razzi". "Non vogliamo un'offensiva prolungata ma se tutti gli altri mezzi si rivelassero inefficaci a fermare i lanci di razzi saremo costretti ad utilizzare tutti i mezzi a disposizione", compresa un'offensiva terrestre. Lo ha detto il ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni.

20.02 - Mobilitato Hezbollah. I combattenti del movimento sciita libanese Hezbollah sono stati messi in allerta nel sud del Libano. Lo ha detto a Beirut il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, parlando in collegamento video a centinaia di persone riunite nella periferia meridionale della capitale libanese.

19.30 - Farnesina: "Evitare le vittimi civili". Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha telefonato al collega israeliano, Tzipi Livni, al quale ha chiesto, "pur comprendendo le motivazioni inerenti all'esercizio del diritto all'autodifesa", di evitare vittime civili.

19.10 - Sarkozy: "Preoccupato da escalation violenze". Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha espresso "viva preoccupazione di fronte all'escalation di violenze nel sud di Israele e nella Striscia di Gaza" nel corso di un colloquio telefonico con il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen. 

19.00 - "Nuovi raid israeliani". Sono in corso a Gaza quattro nuovi raid aerei israeliani e ci sarebbero diverse vittime. Lo ha riferito l'emittente televisiva Al Jazeera.

18.20 - Livni: "Non occuperemo Gaza". Il ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni, ha detto in una intervista alla Tv americana che il suo Paese non ha alcuna intenzione di occupare Gaza.

17.40 - Damasco: "Stop a trattative con Israele". "L'aggressione israeliana" contro la Striscia di Gaza ha posto fine ai colloqui di pace indiretti con la Siria. Lo ha riferito un alto funzionario da Damasco.

17.13 - Proteste a Londra, tre arresti. Tre persone sono state arrestate durante una manifestazione davanti l'ambasciata d'Israele a Londra cui hanno partecipato circa 700 persone. Lo ha reso noto Scotland Yard.

16.29 - Palestinesi hanno sfondato confine con Egitto. In fuga dai bombardamenti israeliani, hanno aperto una breccia lungo la frontiera con l'Egitto. Sono riusciti a superare il muro di confine e a passare nel Sinai, nella zona di Rafah, malgrado la attiva opposizione di guardie di frontiera egiziane. Secondo fonti locali, sul versante palestinese del muro di confine, si affollano ormai un migliaio di palestinesi determinati a riparare in Egitto.

15.55 - Aviazione israele attacca tunnel contrabbando. Gli aerei militari israeliani hanno attaccato la zona di confine fra Gaza e il Sinai egiziano: l'obiettivo apparente sarebbero i numerosi tunnel scavati dai palestinesi nella sabbia, sotto al confine, per la  traffico di armi e di svariati generi di consumo. Da tempo Hamas è impegnato nella supervisione di queste attività.

15.20 - Israele: "Colpiti trenta obiettivi Hamas". L'aviazione israeliana ha colpito una trentina di obiettivi di Hamas, fra cui comandi militari, depositi di armi e postazioni per il lancio di razzi. Lo riferisce la radio militare.

15.17 - Iran, Khamenei ordina di difendere musulmani. Il supremo leader iraniano, l'ayatollah Ali Khamenei, ha emanato un decreto religioso che ordina ai musulmani di tutto il mondo di difendere la popolazione di Gaza attaccata dagli israeliani.

15.08 - Mosca chiede a Israele di fermare l'offensiva. Il capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, ha chiesto alla sua omologa israeliana, Tzipi Livni, "la cessazione urgente" delle operazione militari nella Striscia di Gaza. Lo riferisce un comunicato del ministero degli Esteri di Mosca.

14.53 - Ministro arabo boicotta seduta governo Olmert. Il ministro dello sport e della cultura, Ghaleb Majadla, ha deciso di boicottare la seduta del governo israeliano in un gesto di protesta per il bombardamento di Gaza che ha provocato quasi 300 morti.

14.41 - Palestinese ucciso in Cisgiordania. Un palestinese ucciso e sei feriti: questo, secondo la agenzia di stampa palestinese Maan, il bilancio di disordini divampati nel villaggio cisgiordano di Ni'lin (Ramallah) fra dimostranti locali che protestavano per i bombardamenti su Gaza e reparti dell'esercito israeliano.

14.19 - Anp pronta a riprendere controllo di Gaza. L'Autorità nazionale palestinese è pronta a riprendere il controllo della Striscia di Gaza se l'operazione militare israeliana in corso rovescerà il governo di Hamas. "Siamo pronti a tornare nella Striscia di Gaza - ha detto un alto esponente dell'Anp al Jerusalem Post- riteniamo che la gente sia stufa di Hamas e voglia un nuovo governo".

13.58 - Iraq, kamikaze manifestazione per Gaza: 1 morto. Un attentatore suicida si è fatto esplodere nel mezzo di una manifestazione contro i raid israeliani sulla Striscia di Gaza, a Mosul, città del Nord dell'Iraq. L'attentatore a bordo di una bicicletta è andato a infilarsi in mezzo alla folla di circa 1.300 persone.

13.15 - Haaretz: "Barack ha preparato operazione da sei mesi". Il ministro israeliano della Difesa, Ehud Barak, ha iniziato sei mesi fa a preparare l'operazione militare in corso nella Striscia di Gaza, anche se l'ok definitivo del governo è giunto solo il 25 dicembre. Lo scrive il quotidiano Haaretz, citando informazioni d'intelligence.

12.57 - Olmert, operazione sarà "lunga, dolorosa e difficile". Il premier israeliano Ehud Olmert ha detto che il governo israeliano dovrà resistere alla pressione internazionale a cui è sottoposto riguardo all'offensiva contro Hamas nel territorio palestinese. "Sarà un'azione militare lunga, dolorosa e difficile".

12.41 - Israele mobilita oltre 6mila riservisti. Sono 6.500 i soldati riservisti mobilitati da Israele in vista di un'offensiva anche terrestre nella Striscia di Gaza. "La mobilitazione coinvolge unità di combattimento e unità di difesa passiva", ha riferito un responsabile dell'esercito.

12.12 - Papa: "Basta violenza, serve un sussulto di umanità". Appello di Benedetto XVI per la fine del "tragico susseguirsi di attacchi e di rappresaglie" a Gaza: "La patria terrena di Gesù non può continuare ad essere testimone di tanto spargimento di sangue, che si ripete senza fine!".

11.19 - Portavoce Hamas: "400 morti e oltre 1000 feriti". Il dato è stato riferito alla tv satellitare araba al Jazeera, Fawzi Barhoum esponente del movimento radicale islamico Hamas. Israele sta proseguendo per il secondo giorno i raid aerei contro la Striscia di Gaza. Il bilancio fornito finora da fonti del pronto soccorso parla di 280 morti e oltre 600 feriti.

11.13 - Sassi contro forze israeliane a Hebron. Diverse decine di palestinesi hanno lanciato sassi contro le truppe israeliane presenti nella città di Hebron, in Cisgiordania, in segno di protesta. I militari hanno risposto con gas lacrimogeni.

11.02 - Da Abu Mazen e Egitto accuse a Hamas: "Dichiari la tregua". Il presidente palestinese Abu Mazen chiede ai rivali del movimento estremista Hamas di rinnovare il cessate il fuoco con Israele per evitare ulteriori spargimenti di sangue a Gaza. Abul Gheit, il ministro degli Esteri del governo egiziano, ha accusato Hamas di impedire ai feriti palestinesi di varcare il valico di Rafah dove sono attesi dalle ambulanze inviate dal ministro della sanità egiziana, per portarli negli ospedali del Paese.

10.23 - Truppe al confine. Sono centinaia i soldati israeliani della fanteria con mezzi blindati che stanno raggiungendo la frontiera sud di Israele per prepararsi a un eventuale invasione terrestre della Striscia di Gaza. Lo riferisce il quotidiano israeliano Haaretz.

10.03 - Messaggio ad Hamas. "Se le fazioni palestinesi avessero continuato il dialogo, si sarebbe potuto evitare il massacro di Gaza". Lo ha affermato il presidente palestinese Mahmud Abbas (Abu Mazen), in una conferenza stampa al Cairo con il ministro degli esteri egiziano, Ahmed Abul Gheit

09.35 - Colpita Ashdod. Un missile lanciato dalla Striscia di Gaza ha raggiunto per la prima volta la città meridionale Ashdod, che si trova a 38 chilometri di distanza dal confine con Gaza. Nella città dello Stato ebraico  stanno suonando le sirene d'allarme. Lo ha riferito una fonte della polizia israeliana. Per il momento non si hanno notizie di vittime o danni.

09.13 - Alleanze pericolose. Il Presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha condannato l'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza, definendo "criminali" gli attacchi. Stando a quanto riferito dalla televisione di Stato e dall'agenzia di stampa Irna, Ahmadinejad ha dichiarato che gli iraniani "sosterranno sempre la resistenza palestinese contro l'occupazione israeliana" e rimarranno accanto alla popolazione.

08.19- Il bilancio si aggrava. Fonti mediche hanno detto che i morti tra i palestinesi nelle ultime 24 ore a causa dei raid israeliani sono 271. I feriti sono almeno 620, secondo le stesse fonti, che hanno parlato a giornalisti sul posto.

07.19 - Attacco da terra. Una operazione terrestre contro Hamas a Gaza è possibile. Lo ha detto stamani il ministro israeliano della Difesa, Ehud Barak, in una dichiarazione riferita da un portavoce del suo ministero.

07.01 - Nuovi attacchi. Riprendono i raid contro il sud della Striscia di Gaza da parte dell'aviazione israeliana. Lo hanno indicato testimoni alla France Presse. I raid aerei sono proseguiti per tutta la notte fra sabato e domenica. L'ultimo attacco ha preso di mira un camion cisterna che circolava nei pressi di Rafah, alla frontiera con l'Egitto. Il mezzo ha preso fuoco e ha incendiato numerose case nelle vicinanze.

06.40 - Vertice tra i Paesi arabi. Oggi al Cairo è in programma una riunione d'emergenza dei ministri degli Esteri della Lega Araba "per esaminare le incursioni israeliane contro Gaza". Lo ha annunciato il segretario generale dell'organizzazione, Amr Moussa. Il vertice si svolgerà su richiesta della Giordania.

05.13 - Non è il mio turno. Il presidente eletto degli Stati Uniti Barack Obama "sorveglia" la situazione nella Striscia di Gaza dove i raid israeliani hanno fatto ieri oltre duecento morti in rappresaglia dei lanci di razzi da parte di Hamas, ha dichiarato una portavoce dalle Hawaii dove passa le feste. "Ma c'è un presidente Usa per volta", ha fatto sapere.

01.50 - Onu, convocato il Consiglio di Sicurezza. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu è stato convocato in sessione di emergenza su richiesta della Libia per discutere la situazione a Gaza. La presidenza di turno croata ha convocato il Consiglio per le 22 ora di New York, le 4 del mattino in Italia.

00.37 - Rinforzi nella Striscia.  L'esercito israeliano ha inviato rinforzi vicino al confine con la Striscia di Gaza. Lo ha riferito la radio israeliana.