Recanati, il sisma crea una profonda frattura al colle de L'Infinito di Leopardi
Di recente i ministri dellʼAmbiente e dei Beni culturali avevano dato tutta la loro disponibilità ad intervenire sulla collina, fragilissima, dopo le precedenti scosse
La scossa di magnitudo 6.5 che ha colpito il Centro Italia ha anche aperto "una profonda fessura nel colle de L'Infinito a Recanati, il cuore della città natale di Giacomo Leopardi, l'anima dell'Italia".
A confermarlo, il sindaco Francesco Fiordomo. Il luogo che ha ispirato l'idillio più famoso del poeta recanatese viene visitato ogni anno da decine di migliaia di turisti.
"La fessura - ha precisato Fiordomo - ha messo in evidenza come lo scivolamento a valle, provocato da una grave debolezza idrogeologica, ha provocato danni forse irreversibili".
Mercoledì mattina il primo cittadino era stato a colloquio con i ministri dell'Ambiente Galletti e dei Beni culturali Franceschini, ottenendo tutta la loro disponibilità ad intervenire sulla collina, fragilissima, dopo le precedenti scosse.
Recanati da tempo aveva instaurato rapporti con Visso, dove è conservato l'autografo de L'Infinito, per celebrare solennemente il bicentenario dell'idillio nel 2019 con un evento che potesse rilanciare la cultura e il turismo. "Le nostre terre - ha detto Fiordomo - per risorgere dopo questa terribile esperienza debbono ripartire proprio dalla cultura e dal turismo".