FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Tav, Italia e Francia confermano l'accordo

I due governi promettono: "La Torino-Lione sarà realizzata nei tempi previsti". La dichiarazione di intenti è stata firmata dal ministro Passera e dallʼomologo francese Cuvillier

Ansa

I governi di Italia e Francia hanno firmato una dichiarazione congiunta di intenti in cui confermano l'impegno alla realizzazione della Tav Torino-Lione "nelle tempistiche previste". La dichiarazione è stata siglata dal ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, e dal ministro dei Trasporti francese, Frederic Cuvillier, al vertice Francia-Italia in corso a Lione.

All'incontro di Lione c'erano poi il premier Mario Monti e il presidente francese Francois Hollande, oltre ad altri sette ministri italiani. Con la dichiarazione congiunta firmata, i governi dei due Paesi si impegnano dunque a promuovere le precedenti intese sulla linea ad alta velocità che collegherà Torino a Lione.

Presto la ratifica dei Parlamenti
In particolare, gli esecutivi francese e italiano intendono attivarsi per sottoporre la ratifica del trattato bilaterale già approvato e firmato ai Parlamenti di Roma e Parigi. Il governo italiano predisporrà un provvedimento in questo senso non appena sarà approvata la legge di Stabilità.

Hollande: "Grande convergenza Italia-Francia"
Il presidente francese ha sottolineato la grande convergenza di Italia e Francia citando appunto il collegamento Tav Torino-Lione. "Una grande infrastruttura europea, che è importante per i entrambi i nostri Paesi", ha detto. Hollande ha confermato il contributo della Commissione Ue del 50% nel periodo di studio e del 40% nella fase dei lavori, stimati nel 2010 a 8,5 miliardi di euro. E Monti, a proposito dell'imminente ratifica dei Parlamenti, ha detto: "Personalmente, pur rimettendomi al giudizio sovrano delle due Camere, credo che non sarà troppo difficile spiegare i benefici di questa opera per l'Italia e l'Europa".

Le altre opere
Francia e Italia hanno fatto il punto delle opere comuni tra cui l'interconnessione elettrica nella futura galleria di sicurezza del traforo del Frejus, che entrerà in funzione entro il 2016-2017. rafforzerà la capacità degli scambi tra i nostri due Paesi. I due Paesi intendono rafforzare la cooperazione nel trattamento delle scorie nucleari e si avvalgono del comitato di follow-up dell'accordo intergovernativo di Lucca, firmato il 24 novembre 2006, che prevede il ritorno dei rifiuti radioattivi in Italia entro il 2025.

Hollande: "Monti grande uomo, ha fatto tanto per l'Europa"
Il presidente francese ha anche elogiato il premier italiano: "Vorrei dire che Mario Monti fa molto per il proprio Paese, ma fa molto anche per l'Europa. Vorrei dirgli che è un grand'uomo", ha spiegato Hollande.