Jeff Bezos e Lauren Sanchez, svelati i dettagli dell'accordo prematrimoniale

Jeff Bezos è rimasto scottato una volta. E uno come lui non concede il bis in casi come questo. Così, dopo essere stato costretto a sganciare qualcosa come 35/40 miliardi di dollari alla prima moglie MacKenzie Scott, dopo il divorzio del 2019, ora con Lauren Sanchez il boss di Amazon ha voluto mettere subito le cose in chiaro. Con un contratto prematrimoniale che gli esperti definiscono "dettagliatissimo e super blindato". Nel quale si parla di proprietà mobiliari e immobiliari, di scappatelle e di tutela dei quattro figli di Bezos, di decesso prematuro del tycoon e perfino di bonus una tantum alla firma dell'accordo stesso.

 La prima clausola inserita nel contratto prevede che tutto quanto ha guadagnato e costruito Jeff Bezos prima del matrimonio con Lauren Sanchez sia escluso dalla trattativa in caso di divorzio. Tenuto conto che il patrimonio del fondatore di Amazon è stimato in oltre 200 miliardi di dollari, va ammesso che la novella sposa ha accettato di rinunciare a non poco. Sebbene sia stata in qualche modo ripagata: per escludere tutto il pregresso, gli avvocati della Sanchez pare abbiano ottenuto una sorta di "bonus alla firma", come i calciatori. In sostanza, Bezos ha riconosciuto a Sanchez una cifra proprio per sottoscrivere l'accordo prematrimoniale: si parla di qualche decina di milione di dollari.

 Un'altra complicazione che gli avvocati hanno dovuto affrontare nello stendere il documento è dovuta alle leggi che regolamentano tali accordi, che negli Usa differiscono da Stato a Stato. Per esempio, la California avrebbe imposto a Jeff Bezos di mettere per iscritto (e quindi di svelare) tutte le sue proprietà, mobiliari e immobiliari. Cosa che sicuramente nessun tycoon vorrebbe essere costretto a fare. Ecco perché pare che l'accordo prematrimoniale sia stato redatto secondo le norme della Florida, dove peraltro Bezos e Sanchez si sono sposati prima della cerimonia a Venezia (che non aveva valore legale) e dove risiedono prevalentemente, visto che proprio a Miami Bezos ha proprietà immobiliari il cui valore è stimato in circa 250 milioni di dollari.

Ebbene, secondo la legge della Florida, in caso di divorzio Lauren Sanchez avrà diritto a un sostegno finanziario predefinito, ma non a una quota del reddito o dei nuovi investimenti che Bezos acquisirà durante il matrimonio. E anche questa è una clausola fondamentale dell'accordo prematrimoniale. Proprio perché la richiesta di divorzio, soprattutto per chi come Jeff Bezos ha proprietà in tutto il mondo, può essere in teoria presentata in ogni Stato, obbligando la controparte a sottostare alle leggi di quel luogo.

Così, per esempio, un accordo prematrimoniale valido a New York potrebbe essere annullato a Londra. Ecco perché Jeff Bezos ha inserito la clausola sulla scelta della legge applicabile, che stabilisce quale giurisdizione si applichi (quella della Florida, appunto) indipendentemente dal luogo in cui avviene il divorzio. Anche perché, giusto per fare un altro esempio, accordi prematrimoniali come questo in Italia non hanno alcun valore legale. E così si spiega anche perché quello di Venezia non era, in realtà, un vero e proprio matrimonio con significato formale.

 Infine, il contratto prematrimoniale Bezos-Sanchez prevede anche la tutela dei quattro figli del proprietario di Amazon. Infatti, Bezos e la prima moglie McKenzie hanno insieme quattro figli, di cui uno adottato in Cina. Ebbene, nel contratto prematrimoniale con Lauren Sanchez ha voluto includere diverse tutele per i suoi eredi. Lo strumento utilizzato dovrebbe essere quello del trust, un fondo irrevocabile del quale i figli sono gli unici beneficiari. In questo modo la seconda moglie non potrà avere alcuna pretesa sui beni inseriti nel trust, in cambio di altre clausole particolarmente generose verso di lei, così da non darle motivi di lamentela.

 Ultimo dettaglio importante: che cosa succederà al patrimonio Bezos in caso di morte prematura del tycoon, senza che il matrimonio con Lauren Sanchez sia sciolto? Anche questa eventualità è sicuramente dettagliata nel contratto prematrimoniale, che prevede la separazione dei beni e il sostegno economico a vita alla seconda moglie in caso di premorienza. Pur con alcuni limiti. Che, per quanto bassi possano essere, sicuramente garantiranno una vita ben più che agiata a lei e ai suoi stessi eredi.