FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Premio alla memoria a Vianello

Una Sandra Mondaini visibilmente commossa ha ritirato venerdì mattina il premio Isimbardi alla memoria conferito dalla Provincia di Milano al marito Raimondo Vianello scomparso circa un mese fa.

La Mondaini è arrivata alla cerimonia accompagnata dal nipote minore Raimond, ed è parsa visibilmente provata e sofferente. Lungamente applaudita, ha poi lasciato in anticipo la cerimonia scusandosi con i presenti: ''Non ce la faccio più" ha detto.

Prima della consegna dei premi, Sandra è stata salutata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi, che le ha stretto le mani, rimarcandole la sua vicinanza. Quando sono state lette le motivazioni del premio e sono state ripercorse le tappe della carriera del marito, è scoppiata in lacrime. Una volta ricevuta la targa dalle mani del presidente della Provincia, Guido Podestà, la Mondaini ha trovato la forza di ringraziare, aggiungendo con un po' di ironia: "Io non posso parlare perché ogni parola, come si dice a Milano, sarebbe una frignata".

A quel punto ha preso la parola il nipote Raimond, il quale parlando a nome di Sandra ha detto "voleva fare sapere che lei non è una vedova speciale, ma una vedova come tutte le altre". "E ce ne sono tante - ha aggiunto la Mondaini, riprendendo la parola - che sono rimaste vedove per fatti più seri, piu' pericolosi, per difenderci: mi riferisco all'arma dei Carabinieri che io tanto amo".