"Tv della libertà, voce alla gente"

Quattro ore di diretta, dunque, dalle 14 alle 18, in cui a parlare saranno i cittadini. "Ci sono temi di grande interesse - spiega ancora Medail - come la sicurezza, il sistema fiscale, la giustizia che sono molto sentiti perché toccano direttamente la vita di tutti i giorni. Faremo sentire la voce di queste persone". Gli spettatori potranno interagire anche attraverso i canali delle nuove tecnologie: webcam e sms.

"Ci saranno poi diverse rubriche interessanti come My tv, che è la tv in cui qualunque persona può diventare reporter e filmare un evento, raccontare un fatto, sollevare un problema. Ci sono già arrivati molti video che portano all'attenzione problemi locali, legati al territorio, uno spaccato su cui è importante riflettere".

Buonitalia è invece la finestra che la Tv della libertà aprirà su quelle realtà positive che spesso sono trascurate dalla nostra informazione. "Sì, la buona notizia non fa notizia. Noi vogliamo invece dare molto spazio anche a ciò che in Italia funziona, dal mondo dell'economia e dell'impresa a quello del volontariato", sottolinea Medail, un veterano delle reti Mediaset per le quali ha curato numerose trasmissioni di successo.

"In oltre trent'anni di carriera ho affrontato numerosi argomenti". Argomenti, come quelli legati anche al filone del mistero e del paranormale, su cui Medail ha realizzato diverse inchieste. "I telegiornali? Non ci saranno nella nostra rete che farà dunque informazione in modo diverso, a contatto stretto con gli spettatori".

Redazioni a Roma e a Milano, il nuovo canale televisivo ha per sigla un cielo azzurro su cui la parola libertà viene declinata in tutte le lingue del mondo mentre un nastro tricolore traccia il suo cammino fra le nuvole per poi avvolgere una suggestiva Statua della libertà trasparente. GUARDA LA SIGLA