"Senza un cuore mi sento vuota"
Gb, parla 16enne dopo operazione
"Senza il mio secondo cuore mi sento vuota".
Lo ha raccontato ai giornalisti una 16enne britannica, sottoposta da bambina a un particolare innesto di un nuovo cuore per supportare il suo malato. Tre anni fa, dopo il completo recupero delle funzioni del suo organo "originale", i medici le hanno asportato il cuore "di supporto". "Ho sentito che c'era un po' meno spazio dentro di me", ha detto Hannah Clark, come riporta il sito del Times.
Parlando per la prima volta dopo l'asportazione del secondo cuore, effettuata da un team di chirurghi tre anni fa, la teenager si dice comunque soddisfatta del risultato e della libertà di sentirsi come gli altri suoi coetanei. Tuttavia, al suo risveglio, Hannah si è sentita come "svuotata di qualcosa" e ha avvertito "un senso di vuoto dentro di sé".
Il professor Magdi Yacoub, il chirurgo che ha guidato l'operazione, ha detto che l'intervento avrà degli sviluppi per la ricerca scientifica a ha dato altre informazioni sull'importanza della donazione degli organi. Sulla stessa linea il padre della giovane paziente: "Se non ci fosse stato un donatore Hannah non sarebbe qui oggi, ringrazio i medici per avermi ridato mia figlia".