Usa, sarà Biden il vice di Obama
Cnn:"Definito il ticket democratico"
Dopo il repubblicano John McCain, anche il candidato democratico alla Casa Bianca, Barack Obama, ha scelto il suo vice.
Si tratta del senatore Joe Biden. La scelta arriva a poche ore dalla convention democratica a Denver. Biden è un veterano del Congresso. Obama gli ha chiesto di essere pronto a fare il presidente, di aiutarlo a governare il Paese e di avere uno spirito indipendente.
Per tutta la notte i network americani avevano riferito che gli altri aspiranti (il senatore dell'Indiana, Evan Bayh, e il governatore della Virginia, Tim Kaine) erano stati esclusi. Così come l'ex rivale Hillar Clinton.
Sessantacinque anni, senatore del Delaware per sei mandati consecutivi e presidente della Commissione Esteri, Biden ha accumulato una grande esperienza in politica estera, un terreno su cui il candidato democratico è debole. Biden si era candidato alla presidenza la prima volta nel 1988 e nuovamente nel 2008, salvo poi ritirarsi dopo le primarie del 3 gennaio in Iowa.
A fare lo scoop, che ha anticipato la pubblicazione ufficiale del nome sul sito internet di Obama, è stata la Cnn. L'annuncio poi è stato diffuso via sms ed e-mail ai suoi sostenitori, il mezzo inusuale che il candidato democratico alla Casa Bianca ha scelto per far sapere il nome del suo vice.
A conferma delle indiscrezioni, in precedenza, la Abc aveva annunciato in serata che i servizi segreti (gli agenti del Tesoro che proteggono il presidente e il vice, oltre ai candidati con l'approssimarsi del voto) hanno preso in consegna la sicurezza di Biden. Sabato pomeriggio Obama e come ormai sembra certo Biden appariranno per la prima volta insieme a un comizio a Springfield in Illinois, lo stato del candidato democratico.
Barack Obama ha presentato ufficialmente il suo vice in un comizio tenuto nel pomeriggio a Springfield, nel "suo" Illinois. "Sopra ogni altra cosa ho cercato un leader - ha spiegato Obama -, qualcuno pronto a essere della partita. Oggi sono ritornato a Springfield per annunciarvi che ho trovato quel leader. E' un uomo con un curriculum prestigioso, è un uomo con una rispettabilità essenziale, e quell'uomo è Joe Biden". Un uomo, ha aggiunto mentre i presenti esplodevano in un boato di giubilo, pronto anche a diventare presidente al suo posto, se le circostanze e le leggi lo renderanno necessario (e soprattutto se prima lo diventerà lui).
"Joe Biden - ha proseguito Obama - ha un raro amalgama: ha portato per decenni il cambiamento a Washington, ma Washington non ha cambiato lui. E' un esperto di politica estera, il cui cuore e i cui valori sono però fermamente radicati nella nostra classe media. Ha fatto abbassare gli occhi ai dittatori, e ha parlato a difesa dei poliziotti e dei pompieri d'America. E' straordinariamente adatto a essere il mio braccio destro, e a collaborare fianco a fianco con me per riportare il nostro Paese in carreggiata".
"Sono orgoglioso - ha ribattuto Biden - di stare fermamente a fianco del prossimo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama! Amici, noi due proveniamo da luoghi differenti ma condividiamo una storia comune, una storia americana. Barack è figlio di una madre single, che ha dovuto lottare per crescerlo, per crescere il suo bambino. Io invece sono un cattolico di origini irlandesi, con un padre come molti di voi lo hanno avuto, che ha attraversato un periodo difficile per l'economia e ha dovuto affrontare tempi duri". Poi, il prescelto vice ha sottolineato ciò che accomuna lui e Obama: "Mia madre e mio padre mi hanno insegnato a credere, e mio padre me lo ripeteva sempre, non importa quante volte ti buttano giù. Quello che conta è con quanta rapidità ti sai tirare su. Signore e signori, questa è anche la vostra storia. Questa è la storia dell'America. Tocca a voi, se vi tirate su potete farcela. Ecco l'America nella quale crediamo Barack Obama e io. Ecco il sogno americano".