Uragani, stato d'emergenza a New York
"La città si sta preparando al peggio" ha spiegato il sindaco della Grande Mela, Micheal Bloomberg. Allestiti rifugi e controllati i generatori di corrente negli ospedali
Il sindaco di New York, Michael Bloomberg, ha invitato i concittadini a prepararsi per l'arrivo dell'uragano Irene.
Possibile anche l'evacuazione. "La città - ha detto - si sta preparando al peggio", allestendo rifugi e controllando i generatori di corrente di ospedali. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha proclamato lo stato d'emergenza. La dichiarazione consentirà di aiutare "più velocemente e con maggiore efficacia" la città.
I newyorkesi, ha ricordato il sindaco, devono tenere pronta una borsa con medicinali, acqua e generi di prima necessità. Irene potrebbe arrivare su New York nel weekend, raggiungendo la categoria 4 (su un massimo di 5). E' questo il "peggiore degli scenari" a cui si stanno preparando le autorità della Grande Mela, ha spiegato il commissario per le Emergenze Josepeg Bruno. "Esiste la possibilità che Irene, al momento che si abbatterà su New York, abbia ulteriormente acquisito forza", ha detto Bruno, spiegando che per la città sono approntati precisi piani di evacuazione, che prevedono la divisione in diverse zone a secondo del maggiore o minore rischio di inondazioni.
Al momento l'uragano, precisa il National Hurricane Center statunitense, si sta avvicinando alle Bahamas nordoccidentali con venti che spirano a una velocità di 193 chilometri orari. Irene ha già causato la morte di una donna di 62 anni a Porto Rico, mentre nella Repubblica Dominicana ha lasciato quasi un milione di persone senza elettricità e 11 mila sfollati.