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L'Ucraina blocca i camion con gli aiuti russi Ma Lavrov ribatte: "Abbiamo l'ok di Kiev"

Il convoglio, formato da 280 tir, trasporta secondo Mosca cereali, zucchero, cibo per bambini, medicinali, materiale sanitario, sacchi a pelo e generatori

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-afp

Kiev non crede nella buonafede russa. Il convoglio con gli aiuti umanitari, partito dalla regione di Mosca all'alba non entrerà infatti in Ucraina e il materiale trasportato dai russi dovrà essere caricato su mezzi della Croce Rossa. Lo ha detto Valeri Ciali, vice capo dell'amministrazione presidenziale ucraina. Intanto la Commissione Ue ha stanziato 2,5 milioni di euro per sostenere le popolazioni nella parte orientale del Paese.

LʼUcraina blocca i camion con gli aiuti russi Ma Lavrov ribatte: "Abbiamo lʼok di Kiev"

Da parte sua il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, sostiene che il governo di Mosca abbia "ricevuto una nota che conferma la volontà da parte ucraina di accettare" gli aiuti umanitari russi, circostanza però negata dagli ucraini. Il convoglio, formato da 280 autocarri, trasporta 400 tonnellate di cereali, 100 tonnellate di zucchero, 62 tonnellate di cibo per bambini, 54 tonnellate di medicinali e materiale sanitario, 12mila sacchi a pelo e 69 generatori portatili di corrente.

"Non è autorizzato né dalla Croce rossa né dal governo ucraino. L'itinerario e il punto d'entrata degli aiuti in Ucraina devono ancora essere stabiliti. E, secondo le norme del diritto internazionale, la colonna non può essere accompagnata da militari", ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza e difesa ucraino, Andrii Lisenko, in una conferenza stampa.

La Nato: "Intervento è illegale" - "Senza il formale, espresso consenso e autorizzazione del governo dell'Ucraina, qualsiasi intervento umanitario sarebbe inaccettabile e illegale". Lo ha chiarito il portavoce della Nato, Oana Lungescu. "Qualsiasi iniziativa umanitaria per aiutare i civili nell'Ucraina orientale dovrebbe essere condotta attraverso le appropriate organizzazioni internazionali", ha aggiunto.