Lavorare dal salotto? Si può, con la disposizione ideale per concentrarsi e non affaticare la schiena
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Cresce a dismisura il numero delle lavoratrici indipendenti che possono produrre da casa. Che sia o meno un privilegio, questo tipo di lavoro "a distanza" necessita di una zona dedicata e arredata con mobili specifici. Il primo step è scegliere la stanza adatta, considerando luminosità e spazio. Poi, è importante assicurarsi la giusta postura posizionando sedie e scrivanie uguali a quelle che si utilizzerebbero in ufficio. Infine, per rendere il tutto più piacevole, perché non sfruttare anche il potere dell'aromaterapia su concentrazione e lucidità?
La stanza ideale - Per creare un angolo ufficio a casa, è importante scegliere la zona perfetta. Prima di tutto, dovrebbe trattarsi di una delle camere più luminose e aerate: bisogna pensare alle ore serali o alle giornate piovose, così come al periodo più caldo e soffocante dell'anno (soprattutto se non si è dotate di aria condizionata). In secondo luogo, va valutato lo spazio. Di quali mobili si ha bisogno e come possono essere collocati? Gli arredi essenziali per l'ufficio in casa, sono: sedia, scrivania, poggiapiedi, rialzo per il laptop e lampada da tavolo. Non occorrono decine di metri quadri ma un'area che garantisca una minima libertà di movimento.
La sedia - Uno dei fondamentali per lavorare bene da casa, è mantenere la postura corretta. No, quindi, alla tentazione di lavorare sdraiate nel letto o sul divano in posizioni da fachiro. Tutto ciò porterebbe conseguenze dolorose sia per la colonna vertebrale sia per la vista. La sedia da lavoro riveste, dunque, un ruolo chiave: dovrebbe trattarsi di un arredo specifico per l'ufficio, con seduta morbida ma che non faccia sprofondare. Inoltre, è importante che la sedia sia regolabile sia in altezza sia come schienale e che sia dotata di braccioli. Insieme alla sedia perfetta, è necessario posizionare anche un poggiapiedi specifico per tenere le gambe leggermente sollevate mentre si lavora.
La scrivania e il computer - Per quanto riguarda il piano di lavoro, no all'uso del tavolo da cucina perché non creato appositamente per diventare l'appoggio di laptop e strumenti di lavoro. Negli uffici, infatti, i computer sono sistemati di norma ad altezza ideale per non affaticare la vista, né la colonna. Dunque, oltre a scegliere una scrivania professionale, vanno valutati anche i rispettivi posizionamenti (e inclinazioni) di tastiera e schermo.
La luce - Altro dettaglio fondamentale: l'illuminazione. Vietato lavorare strizzando gli occhi in una stanza poco luminosa. Sì, invece, all'utilizzo di lampade da ufficio orientabili e modulabili a seconda delle diverse esigenze e dell'ora del giorno. Anche lo schermo del computer andrebbe sistemato, in contrasto e illuminazione, secondo le normative da ufficio.
I diffusori di essenze - Per rendere più piacevole l'orario di lavoro, si può posizionare nella stanza adibita a ufficio un diffusore di essenze. Gli oli essenziali naturali più efficaci per aumentare capacità di concentrazione e lucidità, sono quelli di agrumi (soprattutto limone e bergamotto), di menta piperita e di cannella.