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Perugia,indizi contro Amanda e Lele

Tracce di Meredith su un coltello

Svolta nelle indagini sull'uccisione di Meredith Kercher a Perugia.

Dagli esami effettuati dalla polizia scientifica, a carico di Amanda e Raffaele Sollecito sono emersi "elementi importanti". Su un coltello da cucina sequestrato a casa di Sollecito sarebbero state trovate tracce di Dna della vittima e della studentessa americana. Tracce dei due ex fidanzati sono state trovate su alcuni stracci, anch'essi prelevati da casa di Sollecito.

Secondo quanto si è appreso, il coltello sequestrato non è uno di quelli, a serramanico, di cui Raffaele faceva collezione (uno dei quali aveva in tasca anche quando fu interrogato in questura dopo l'omicidio). Quello sul quale i tecnici della scientifica hanno trovato tracce del Dna della studentessa inglese uccisa sarebbe un coltello da cucina sequestrato a casa dello studente.

Non si è per ora appreso se facesse parte delle dotazioni della sua cucina o di quella di Meredith e Amanda. Il Dna di Amanda Knox e di Meredith Kercher era in particolare sulla lama del coltello sequestrato. Più vicino al manico quello della Knox, mentre tracce del codice genetico di Meredith sono state evidenziate sulla parte alta della lama.

Il Dna di Amanda e di Raffaele è stato rinvenuto su alcuni stracci sequestrati nell'abitazione dove la notte tra il primo e il 2 novembre scorso è stata uccisa Meredith. "Non posso dire nulla", ha detto il pubblico ministero Giuliano Mignini titolare delle indagini sull'omicidio della studentessa inglese. Il sostituto procuratore, che non ha voluto rilasciare nessun altro commento, è entrato quindi all'interno della Procura di Perugia.

Dopo 14 giorni di intenso lavoro da parte degli inquirenti e di febbrile attesa in tutta Perugia, potrebbe comunque essere giunta a una svolta l'indagine sulla morte di Meredith Kercher. L'inchiesta non ha ancora fornito, nei fatti, quelle risposte inoppugnabili a supporto dei "gravi indizi di colpevolezza" riscontrati dal Gip e sui quali si è fondato l'arresto di Amanda Knox, Raffaele Sollecito e Lumumba Diya. Nelle prossime ore si dovrebbe sapere se le tracce trovate sul coltello di Sollecito potranno rappresentare la cosidetta "prova regina" in mano agli inquirenti.

Difesa di Sollecito: "Generico materiale"
Sul coltello sequestrato in casa di Raffaele Sollecito "sarebbero state rinvenute tracce di generico materiale biologico (e non sangue) appartenenti esclusivamente ad Amanda Knox e alla povera Meredith". Lo sottolineano la famiglia dello studente e i suoi difensori, gli avvocati Marco Brusco, Luca Maori e Raffaele Tedeschi. In una nota congiunta esprimono "profonda indignazione per questa ennesima fuga di notizie peraltro artatamente propagandata al fine di dare un'interpretazione dei fatti fuorviante rispetto alla realtà".

Sul coltello non sarebbero state trovate impronte digitali.  La lama è stata forse lavata con della candeggina secondo le ipotesi alle quali stanno ancora lavorando gli
investigatori. La candeggina è stata probabilmente utilizzata per cercare di eliminare qualsiasi traccia biologica.