Serie B: festa sarda a Bari, il Cagliari torna in A
I rossoblù battono i Galletti 3-0 grazie ai gol di Joao Pedro, Farias e Cerri e ritornano nel massimo campionato dopo un solo anno di cadetteria
Il purgatorio è durato solo un anno. Il Cagliari vince 3-0 a Bari nella 40.a giornata di Serie B e si guadagna la matematica promozione nel massimo campionato con due turni d'anticipo: al San Nicola esultano i sardi che, dopo la festa casalinga mandata in fumo sabato scorso col Livorno, si impongono grazie alle reti di Joao Pedro, Farias e Cerri. Nulla da fare per i Galletti, che rischiano di scivolare indietro nella griglia playoff.
RASTELLI: "PROMOZIONE MERITATA""Una promozione meritatissima, chiusa con una prestazione superlativa. I ragazzi lo meritavano". Così Massimo Rastelli, allenatore del Cagliari, ha commentato la promozione in Serie A della compagine rossoblu. Una promozione arrivata con un pò di ritardo, con qualche incidente di percorso. "L'importante è che sia arrivata, in Serie B bisogna soffrire sempre ma c'è grande gioia", ha spiegato.
IL TWEET DI NAINGGOLAN
E tornata dove dovrebbe stare. Grande casteddu...
— Radja Nainggolan (@OfficialRadja) 6 maggio 2016
GIULINI: "12 MESI DI SOFFERENZA""Sono stati 12 mesi di sofferenza, ma sono stati tutti grandissimi". Così il presidente del Cagliati, Tommaso Giulini ha esultato dopo la conquista della promozione matematica in Serie A. "E' stata una sofferenza soprattutto alla fine, ma abbiamo fatto una impresa straordinaria perché non era così scontato", ha aggiunto il numero uno rossoblù. "Abbiamo perso dei pezzi durante la stagione ma nonostante tutto ce l'abbiamo fatta alla grandissima", ha concluso Giulini.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali