Juventus, ora sei condannata a vincere la Champions
Nel 2015 fa la sconfitta contro il Barcellona e a marzo il ko incredibile con il Bayern
Benatia, Dani Alves, Higuain, Pjaca e Pjanic: in ordine alfabetico sono tutti i regali ricevuti in queste settimane da Massimiliano Allegri. Dal 12 giugno (acquisto del centrocampista bosniaco dalla Roma) a oggi (notizia delle visite mediche del Pipita a Madrid) sono questi i 5 acquisti della Juventus nella sessione estiva del mercato. Niente male, insomma. L'obiettivo dichiarato del club bianconero è quello di entrare nella storia con il sesto scudetto consecutivo. Legittimo, ma in realtà con un organico del genere - nonostante l'addio vicino di Pogba - si può e si deve puntare in alto, non mettendo limiti alle proprie ambizioni.
Forse nei pressi di Vinovo non vogliono mettere pressione all'ambiente, ma con una squadra del genere la Juventus è condannata a vincere la Champions League. E' così ed è palese. In Italia, sulla carta, non ci sono avversari: a Napoli e Roma (rispettivamente seconda e terza del campionato scorso) la Juve ha sottratto un pezzo pregiato a testa. Quindi, è in Europa l'esame più importante. Se si vuole entrare nella leggenda, bisogna vincere la Champions. Un trofeo che alla Juventus manca addirittura dal lontano 1996, dalla finale vinta ai rigori all'Olimpico contro l'Ajax. Troppo tempo.
E con Allegri i bianconeri ci sono andati a vicino nel 2015 (sconfitta in finale contro il Barcellona a Berlino), mentre lo scorso marzo si sono arresi al Bayern Monaco agli ottavi, ma fino al 91' erano stati in vantaggio (sul 2-1 pari di Mueller), per poi affondare nei supplementari. Con un pizzico di attenzione e fortuna in più, saremmo qui a raccontare un altro risultato. Ecco perché adesso con Higuain, oltre agli altri 4 già citati, la Juve ha fatto un salto di qualità importante. Con dei campioni così è impossibile fallire la conquista della Champions.
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