La gaffe del braccio destro di Tavecchio: "Basta con queste 4 lesbiche"
Le avrebbe pronunciate Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, nel corso di una riunione del consiglio del dipartimento calcio femminile
"Basta! Non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche". Parole pesanti e discriminatorie uscita dalla bocca di Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Una frase infelice pronunciata nel corso di una riunione del consiglio del dipartimento calcio femminile della Lnd-Figc. Ma lui nega: "Bisogna dimostrare che ho detto certe parole".
La parole si riferiscono a una riunione del 5 marzo e sono state rese pubbliche dal sito soccerlife.it che è venuto in possesso del verbale. Il verbale di riunione del Consiglio è stato firmato dal vice presidente vicario Antonio Cosentino che ha la delega al Calcio Femminile e solo in un secondo momento, quando si è accorto delle frasi riportate sul verbale stesso, ha deciso di portare lui personalmente il documento alla Procura Federale.
Il verbale, finito in mano alla Procura, va ad allargare il faldone dedicato a Belloli che si è visto chiamare in causa da due dipendenti, a cui non è stato rinnovato il contratto, che hanno mosso accuse pesantissime nei suoi confronti e del caso del Torneo delle Regioni che ha sancito la spaccatura con Giuseppe Baretti, presidente del Comitato Regionale Lombardia, visto che l'accordo tra Belloli e l'agenzia svizzera-italiana Hotel Yo era stato sancito solo una settimana prima della sua elezione a numero uno della Lega Dilettanti.
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