19:06 - Poche emozioni al Mapei Stadium di Reggio Emilia: Sassuolo-Sampdoria termina 0-0. I grandi attesi Zaza e Okaka chiudono la gara senza reti. Pomeriggio da dimenticare soprattutto per l'attaccante neroverde, molto impreciso e mai pericoloso. La migliore notizia della sfida è senz'altro il recupero di Acerbi. Il difensore torna titolare con una grande prova dopo il lungo stop (10 mesi), dovuto al tumore al testicolo.

LA PARTITA

13 dicembre 2013, Sassuolo-Chievo: è l'ultima presenza di Acerbi della scorsa stagione. Prima la squalifica per doping, poi l'incubo del tumore, diagnosticato per la seconda volta dallo staff del Sassuolo. Il difensore però non si arrende e sconfigge la malattia. Torna ad allenarsi e aspetta la sua occasione. Occasione arrivata nel match di oggi contro la Sampdoria, una gara molto delicata subito dopo il 7-0 subito dall'Inter nella scorsa giornata. L'uomo da marcare è Stefano Okaka, uno degli attaccanti più in forma del campionato. Acerbi si comporta alla grande e, assistito molto bene dal compagno di reparto Antei, riesce a frenare il centravanti blucerchiato. Una giornata sicuramente da ricordare per l'ex Milan e Chievo, ma non per Sassuolo e Sampdoria. Freno a mano tirato per entrambe le squadre, preoccupate di una possibile sconfitta. Eppure il primo tempo prometteva bene.
Dopo tre minuti di gioco la partita entra subito nel vivo. Mischia nell’area neroverde: tiro di Gabbiadini respinto sulla linea e successiva ribattuta il numero 11 doriano non riesce a segnare di testa sbilanciato alle spalle. Gli ospiti chiedono il rigore, ma per l’arbitro Di Bello non c’è niente. Poco dopo è il Sassuolo a chiedere il penalty per un contatto dubbio tra De Silvestri e Zaza. Tutto regolare anche questa volta per il fischietto di Brindisi. I due episodi infiammano la gara e al 16’ Magnanelli scalda le mani di Viviano con una gran botta da fuori. Al 20’ è il turno di Eder: destro a lato di poco. E’ un botta e risposta continuo. Prima Viviano devia un tiro insidioso di Floro Flores, poi la Samp parte in contropiede e va vicino al vantaggio. Scambio d’alta scuola tra Okaka e Eder, ma sul più bello il brasiliano viene fermato da Antei con un intervento al limite. Dopo la mezzora non succede più molto, a parte un tiro sopra la traversa di Taider nell’ultimo minuto del primo tempo.
Nella ripresa i tifosi delle due squadre si aspettano qualcosa di più dai bomber Okaka e Zaza, deludenti nella prima frazione. Il primo prova a scuotersi con un paio di accelerazioni, ma su di lui ringhiano gli ottimi Acerbi e Antei. Mentre il secondo, annullato dalla coppia Silvestre-Gastaldello, sembra la brutta copia dell’attaccante ammirato con la maglia azzurra della Nazionale contro la Norvegia. Di Francesco se ne accorge, inserisce Floccari e richiama Zaza in panchina. Nonostante i cambi effettuati dai tecnici, la partita non cambia e le squadre sembrano accontentarsi del pareggio. Proprio Floccari negli ultimi minuti prova a spezzare l’equilibrio. Dribbling secco su Silvestre e conclusione sul secondo palo: la risposta da campione di Viviano salva i blucecerchiati. Dopo il successo casalingo sul Torino, passo indietro sul piano del gioco e del risultato per la squadra di Mihaijlovic. Il Sassuolo torna invece a fare punti dopo la clamorosa disfatta a San Siro contro l’Inter, ma chiude un’altra domenica senza reti all’attivo.

LE PAGELLE

Zaza 4,5 - Dopo la grande gara in Nazionale, ha gli occhi di tutti puntati addosso. Con l'Inter è andata male, con la Samp peggio. Nervoso, impreciso e mai pericoloso. Trovare la continuità per un giovane non è mai facile, ma il Sassuolo ha bisogno dei suoi gol per salvarsi.
Silvestre 7 - Sarà l'effetto Mihaijlovic, ma è davvero un altro giocatore rispetto a quello visto con le maglie di Inter e Milan. Annulla Zaza e si fa superare in una sola occasione da Floccari nel finale.
Vrsaljko 6,5 - Rimpiazza Gazzola sulla destra e ringrazia Di Francesco per la fiducia con una prestazione solida e convicente. Concentrato quando si tratta di difendere e puntuale anche in fase offensiva.
Viviano 7 - Un anno di panchina all'Arsenal non sembra avergli fatto male. E' il migliore dei suoi. Salva i blucerchiati in almeno tre occasioni. Decisivo il riflesso nel finale su Floccari.
Antei 6,5 - Insieme ad Acerbi ingabbia alla grande Okaka. Rispetto all'ex rossonero è un po' più spigoloso e ruvido, però quando c'è da intervenire non si tira mai indietro.

IL TABELLINO

Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko 6,5, Antei 6,5, Acerbi 7, Peluso 5; Brighi 5,5 (32’ st Biondini sv), Magnanelli 6, Taider 6; Floro Flores 6,5 (43’ st Chibsah sv), Zaza 4,5 (31’ st Floccari 6), Sansone N. 5. A disp.: Pomini, Polito, Terranova, Bianco, Ariaudo, Longhi, Gazzola, Missiroli, Pavoletti. All.: Di Francesco
Sampdoria (4-3-3): Viviano 7; De Silvestri 5,5, Gastaldello 6,5, Silvestre 7, Regini 5,5; Obiang 5,5, Palombo 6, Soriano 5 (22’ st Rizzo 5,5); Gabbiadini 5 (24’ st Sansone G. 6), Okaka 6, Eder 5,5 (35’ st Bergessio sv) . A disp.: Da Costa, Romero, Romagnoli, Cacciatore, Fornasier, Mesbah, Marchionni, Duncan, Krsticic, Fedato. All.: Mihajlovic
Arbitro: Di Bello
Ammoniti: Magnanelli (Sas), Gastaldello (Sam), Peluso (Sas), Gabbiadini (Sam), Antei (Sas)
Espulsi: -

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